A Reggio Emilia ricordati i martiri di Porta Brennone. Tra cui il castelbuonese Cristoforo Carabillò
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[Reggionline.com] – REGGIO EMILIA – Questa mattina in città si sono svolte le commemorazioni dell’eccidio di Porta Brennone. Quattro giovani partigiani, Sante Lusuardi, Dino Turci, Cristoforo Carabillò e Vittorio Tognoli, furono fucilati dai fascisti, dopo atroci torture, all’alba del 3 febbraio 1945 all’angolo tra corso Garibaldi e, appunto, via Porta Brennone.
Alla cerimonia hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni di Reggio, Cavriago, Correggio e Scandiano. Sono intervenuti i rappresentati di Anpi e la vice presidente della Provincia, Elena Carletti. Sotto la lapide di via Porta Brennone è andata poi in scena una drammatizzazione della vicenda creata dagli studenti della scuola media “Lepido”. La cerimonia si è poi spostata presso la lapide in caserma Zucchi per rendere omaggio ad Angelo Zanti a 79 anni dalla sua fucilazione.