“A Sulità, tra passato e presente” tradizione viva della comunità gratterese
Un viaggio attraverso suoni, immagini, abiti e oggetti tradizionali, che consentirà di ripercorrere in prospettiva diacronica la storia e l’evoluzione della processione del Venerdì Santo di Gratteri
La bellezza delle tradizioni risiede nella loro capacità di essere in grado di protrarsi nel tempo, nel loro essere vive e sapersi adattare ai cambiamenti senza perdere la loro natura e identità.
Partendo da questo assunto, la Parrocchia San Michele Arcangelo di Gratteri, guidata da Don Nicola Crapa, organizza la mostra “’A Sulità, tra passato e presente, tradizione viva della comunità gratterese” in occasione delle celebrazioni pasquali.
Un viaggio attraverso suoni, immagini, abiti e oggetti tradizionali, consentirà di ripercorrere in prospettiva diacronica la storia e l’evoluzione della processione del Venerdì Santo di ispanica memoria.
Per l’occasione, tutte le Chiese, le rispettive confraternite e i fedeli afferenti al quartiere della chiesa di riferimento, sono coinvolti attivamente nell’allestimento delle Statue della via Crucis e nel percorso della processione, durante il quale è tangibile il senso di comunità e l’emozione di fronte alla raffigurazione delle tappe della Passione di Cristo.
Il rapporto che le tradizioni hanno con il presente non può che evidenziare il potenziale di eternità che queste possiedono. Ricordarle e trasmetterle, è un dovere morale e civile che noi contemporanei abbiamo nei confronti del futuro.
La mostra, allestita con impegno, cura e devozione, da un gruppo di cittadine e cittadini, sarà inaugurata venerdì 31 marzo
Alle ore 18:30 in chiesa madre, si terrà una riflessione sulla Settimana Santa tra liturgia e pietà popolare e a seguire ci si sposterà presso la chiesa di san Giacomo, luogo dov’è stata allestita la mostra.
Infine, durante tutta la settimana santa, in chiesa madre sarà possibile contemplare le reliquie della passione di nostro Signore Gesù Cristo che si Conservano a Gratteri (Sante Spine, Santa Croce, Porpora, tronco della corona di Spine, colonna della flagellazione, titolo della Croce.
La mostra presso la chiesa di San Giacomo rimarrà aperta sabato 1 e 8 aprile e domenica 2 e 9, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19.30.
Da Lunedì 3 a Giovedì 6, dalle 16:00 alle 20.00.
Il Venerdì santo, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 20.00.