Alcuni chiarimenti del nuovo CdA del Centro Polis Castelbuono

(Riceviamo e Pubblichiamo)

Il nuovo CdA dell’Istituzione comunale CENTRO POLIS è lieto di poter dedicare il proprio tempo e le proprie risorse ad un progetto ricco di potenzialità e possibilità di crescita dell’intera Collettività castelbuonese. Il ruolo che ci troviamo ad assolvere è impegnativo, carico di responsabilità, ma allo stesso tempo stimolante. Vediamo la Collettività castelbuonese come il principale destinatario dell’operato dell’istituzione, ma allo stesso tempo come la parte attiva, partecipe e propositiva, mezzo e scopo. Già, perché siamo convinti che lo scopo ultimo del Centro Polis sia la crescita della Collettività attraverso la Collettività. E a tal proposito l’amministrazione precedente non poteva scegliere nome più azzeccato. “Polis”, oltre ad indicare un modello di città-stato dell’antica Grecia, racchiude un significato molto importante radicato in quel modello: la partecipazione attiva alla vita collettiva ed alla costruzione del bene comune.

Speriamo che il CdA uscente continui a contribuire alla crescita di questo progetto e che i castelbuonesi partecipino attivamente alle iniziative che il Centro Polis porterà avanti. Per far chiarezza vogliamo inoltre precisare che Casa Speciale rappresenta un’ istituzione distinta dal Centro Polis come erroneamente confuso da molti, inoltre il Museo virtuale della memoria (Mu.vi)  rappresenta solo una particolare iniziativa del centro polis. Gli ambiti di principale interesse, oltre alla raccolta, gestione, fruizione e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e letterario, saranno quelli inerenti l’organizzazione di attività in cui i castelbuonesi avranno l’opportunità di dare un contributo attivo: dibattiti, convegni, concorsi, iniziative didattiche ed educative, attività culturali, folcloristiche e ricreative .. in accordo con i principi ispiratori dello statuto.

Il cda