Appalti: il sindaco Cicero indagato per abuso d’ufficio
La Procura di Termini Imerese ha iscritto il sindaco di Castelbuono Mario Cicero sul registro degli indagati per abuso d’ufficio, la notizia è stata pubblicata da Giuseppe Spallino in un dettagliato articolo sul Giornale di Sicilia cartaceo di oggi sabato 7 agosto. L’inchiesta denominata “il carrozzone” è stata avviata nel 2019 quando un imprenditore edile di Castelbuono denunciò ai carabinieri di essere stato tenuto fuori da alcuni appalti per ritorsioni nei suoi confronti.
“Appalti ad una cerchia ristretta di ditte, offerte abbastanza anomale quando si tratta di importi consistenti” sono le parole utilizzate dall’imprenditore per denunciare i presunti illeciti nella gestione dei lavori di edilizia del Comune di Castelbuono. Affermazioni che hanno portato i carabinieri di Castelbuono, guidati allora dal Maresciallo Nese ad avviare l’attività investigativa oggi affidata alla pm Concetta Federico.
Cicero dal canto suo afferma di non aver mai favorito nessuno e che in merito agli appalti contestati l’ufficio competente del Comune ha ritenuto di invitare determinate ditte senza chiedergli nessun parere, aggiunge infine di essere fiducioso nell’operato della Magistratura.