Approvato il bilancio 2021 dalla SRR Palermo provincia est. Nel 2022 progetti per oltre 55 milioni
L’Assemblea dei soci della SSR Palermo Provincia Est ha approvato all’unanimità dei presenti il Bilancio 2021.
L’atto approvato lo scorso 20 maggio presso la sede di Termini Imerese ha riportato anche una economia di €.98.899,78 riguardo agli oneri di funzionamento.
Soddisfatta la Presidente Daniela Fiandaca che ha illustrato le attività svolte dalla società e i risultati ottenuti.
Riguardo alla programmazione, l’importo complessivo dei progetti presentati dalla SRR ammonta a oltre 55 milioni di euro afferenti i fondi del PNRR messi a disposizione dal Ministero della Transizione Ecologica.
Un grande risultato grazie alle azioni di animazione, sollecitazione, coordinamento e supporto da parte della SRR nei confronti dei 38 Comuni Soci. In particolare la SRR ha proposto le progettualità relative alla realizzazione degli impianti dedicati al trattamento dei rifiuti della raccolta differenziata e previsti dal Piano d’ambito, ossia il Polo impiantistico di Castellana Sicula (per 37 milioni di euro) e l’ammodernamento dell’impianto di Compostaggio di Castelbuono (per 3 milioni di euro). Inoltre sono stati proposti 3 progetti (per quasi 3 milioni di euro) per la realizzazione in tutti e 38 i Comuni della SRR di una rete costituita da “isole ecologiche intelligenti” per il miglioramento e la meccanizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani che si andrà ad integrare con gli attuali sistemi di raccolta.
I Comuni, grazie alla delega ricevuta dalla SRR, hanno potuto presentare progetti per oltre 13 milioni di euro che prevedono nella maggior parte di casi la realizzazione di centri comunali di raccolta (Alimena, Altavilla Milicia, Blufi, Caccamo, Caltavuturo, Castelbuono, Cerda, Collesano, Geraci Siculo, Isnello, Lascari, Montemaggiore Belsito, Sciara, Trabia, Valledolmo, Ventimiglia di Sicilia, Villafrati) e l’acquisto di attrezzature per il miglioramento della rete di raccolta differenziata (Cefalù e Gangi quale capofila di ARO Alte Madonie).
La sinergia sviluppatasi tra i Comuni Soci consentirà di realizzare un sistema costituito da una rete di isole ecologiche intelligenti integrata con le infrastrutture Comunali che porterà ad un ulteriore miglioramento delle perfomance di raccolta differenziata ad oggi misurabile attorno al 60% oltre l’implementazione di strumenti di tariffazione puntuale.
La Presidente Daniela Fiandaca dichiara che “Siamo soddisfatti per le attività svolte sin qui che proiettano il nostro ambito in avanti e in anticipo rispetto molti territori siciliani. Grazie alle attività poste in essere negli anni dagli uffici e dall’amministrazione della SRR è stato possibile presentare due proposte per il finanziamento di impianti che risultano fondamentali al raggiungimento dell’autonomia impiantistica dell’ambito territoriale con buon abbattimento dei costi per i Comuni e con la conseguente stabilizzazione dei prezzi di conferimento e delle tariffe a carico dei cittadini. Questa amministrazione ha assunto inoltre scelte strategiche per garantire il migliore funzionamento di tutto il ciclo per lo smaltimento dei rifiuti secondo le funzioni affidate dalla legge alla società. Ancora una volta la SRR si è fatta trovare pronta alle sfide in favore del territorio derivanti dal proprio ruolo di Autorità d’ambito e di Organismo di regolamentazione. Un ringraziamento va ai componenti del CdA e del Collegio dei Revisori, ai funzionari della SRR ed in particolare all’ing. Quagliana, all’arch. Velardi e al dott. Giuffrè quali RUP delle procedure e per il supporto offerto a tutti i Comuni consorziati per questa attività.”