«Bad customs». Ridimensionate alcune misure cautelari
Parziali modifiche della misura cautelare a carico di alcuni indagati, ma rimane fondato l’impianto accusatorio dell’inchiesta «Bad customs», letteralmente cattive abitudini, coordinata dal pm Annadomenica Gallucci e volta a contrastare l’assenteismo nei comuni di Castelbuono e Collesano.
Il gip Michele Guarnotta aveva disposto l’interdizione dai pubblici uffici per otto mesi oppure l’obbligo di firma per 15 dei 45 indagati. A seguito degli interrogatori di garanzia, ha ridotto i mesi di interdizione per cinque, dichiarato inefficace l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre e lo ha revocato in tronco per altre tre, rigettata invece la richiesta di revocare la sospensione per due dirigenti comunali. Per altri due indagati non si è pronunciato in quanto i loro avvocati hanno fatto ricorso al Tribunale del riesame di Palermo.
Maggiori dettagli sull’articolo del Giornale di Sicilia di oggi a firma di Giuseppe Spallino.