Cari amici e concittadini, salve a tutti. Capisco che per il caldo molto probabilmente, la maggior parte di voi o sarà al mare a crogiolarsi al sole o per i più sfortunati al lavoro! In ogni caso qualora lo vogliate leggere la mia seguente “riflessione”, vi prometto che cercherà di essere esplicativa come sempre, del vissuto quotidiano delle vicende Castelbuonesi.
Ieri sera si è chiusa la rassegna teatrale per bambini “Castelbuono è una favola” tenutasi anche quest’anno presso il Parco delle Rimembranze! Ieri sera ho avuto modo di parteciparvi! Posso sinceramente dire che questa è una di quelle manifestazioni che merita il plauso dei cittadini castelbuonesi. Una volta tanto non voglio essere detrattore, ma promotore. Tranquilli il vostro “Grillo Castelbuonese” non ha perso il suo mordente! E ve ne renderete conto a breve! Sarà per il fanciullino che in fondo credo che sia in ognuno di noi! O sarà perché io amo i bambini, ma questo tipo di iniziative ludiche sono certamente apprezzabili e meritevoli di tutta l’attenzione possibile! Soprattutto quando sono così interattive ed educative per i bambini. La rassegna di quest’anno, a quanto mi è stato riferito (ma l’ho visto con i miei occhi, pure io, ieri sera!) è stato un enorme successo! Io credo di essere un buon osservatore (quando non sono distratto!) e vi posso dire che è una bella sensazione, quello di vedere la partecipazione dei bambini, con i personaggi delle varie rappresentazioni. Il quale certamente possono e devono avere un ruolo importantissimo nell’educazione e nella crescita delle nuove generazioni, al di fuori dell’ambito scolastico. Difatti a quanto riferitomi dall’assessore Brancato, è stato molto importante il casuale accostamento fatto di una delle rappresentazioni (“Che favola riciclare”) con l’apertura della nuova isola ecologica, avvenuta in quei giorni. E certamente va un plauso per lo sforzo che le amministrazioni (sia la precedente che l’attuale!) hanno compiuto e compiono per tali iniziative, inserendosi e coadiuvandosi nel ruolo educativo e civico delle nuove generazioni. Cosa non sempre presente in altre realtà comunali!
L’unica cosa di cui un pò mi dispiace è la mancanza di una rappresentazione, da parte di un gruppo teatrale locale. Anche se l’assessore Brancato ha contattato referenti dei gruppi locali, nella speranza che entro settembre si possa fare una rappresentazione conclusiva, una sorta di “Castelbuono è una favola 2”.
La rappresentazione di ieri sera è stata eseguita dal gruppo teatrale “Tunghi Tunghi”, molto carina e partecipata come dicevo poc’anzi! Talmente partecipata che verso la fine ha visto anche la presenza in mezzo al “piccolo pubblico” e al pupazzo “Tunghi Tunghi”, anche del nostro sindaco Tumminello (Per la serata rinominato da me: “Tummy Tummy”! Caro sindaco non me ne voglia!)
Alla fine della serata ho avuto modo di poter parlare con l’assessore Brancato che mi riportava, appunto, del successo della manifestazione, dell’intenzione di voler interagire anche con i gruppi locali (pur riferendomi di qualche difficoltà tecnico-amministrativa e logistica, che cercheranno di superare!). Gli ho chiesto notizie sul programma estivo e mi è stato risposto che è pronto ma si aspetta solo l’approvazione in Bilancio. Anche se l’assessore mi faceva notare che l’amministrazione (e non solo!) vive un disagio (al quale spesso ho pensato anch’io, nel mio piccolo ruolo di “cittadino attivo”) che è un problema risaputo e mal accettato. Ovvero quanto influisce sul bilancio delle manifestazioni, la tassa SIAE. Che spesso incide per la maggior parte degli eventi e spesso impedisce le amministrazioni, a poter creare eventi di qualsiasi natura.
(
Sulla tassa SIAE girano molte voci su internet, sul fatto che sia esosa e spesso i diritti non vadano effettivamente ai creatori delle opere per cui si versano i diritti!) Anche se mi sembra strano che non esistano delle convenzioni o delle tariffe forfettarie per le amministrazioni, sapendo che nel corso dell’anno, certamente, si svolgeranno delle manifestazioni pubbliche! Questo è uno dei motivi per cui spesso ci ritroviamo dei “vuoti” tra una manifestazione ed un altra. (Oltre che a mio avviso, e scusate se ritorno a sottolinearlo, sin’ora si è investito solo su “classiche e rinomate manifestazioni”!). In poche parole come mi ha riferito l’assessore Brancato. Molte cose non si possono fare, perché il comune non dispone dei fondi per poter giostrare al meglio, un programma ancora più ricco! L’assessore Brancato ammette che loro sono saliti su un “treno in corsa” e perora possono affidarsi un pò all’inerzia del moto lasciato dalla precedente amministrazione.
Ma mi auguro che però, presto, riescano a mettere del “carbone” per poter continuare a lanciare la “Locomotiva Castelbuono” e non finire in un binario morto!
Poiché come ho fatto notare anche all’assessore, realtà come “Castelbuono è una favola”, all’interno di un contesto come il Parco delle Rimembranze, va valorizzato ancora di più! Come si deve cercare di far crescere e valorizzare altre manifestazioni e luoghi che vanno curati e non abbandonati, o affidati a gestioni “pseudo-volontaristiche”! Ma di questi argomenti ve ne riparlerò nei prossimi giorni.
A chiusura di questa mia riflessione, voglio parlarvi anche del successo della manifestazione “Autoslalom 2012”. Che ha richiamato l’attenzione di molti appassionati e curiosi di tutt’Italia. Una manifestazione comunque caratteristica, che risalta anche la creatività dei possessori dei bolidi in gara che hanno “trasformato” classiche macchine del nostro passato (Fiat 500′, 600′, 112 etc. etc.) nei modi più bizzarri e divertenti. Devo fare solo un rimprovero, se posso, agli amministratori e agli spettatori lungo il percorso che andava dalla Fiumara a via Mazzini! Ripercorrendo il percorso, alla fine della gara, ho notato che i bordi delle strade ove sostavano gli spettatori, erano pieni di rifiuti (Carte, lattine e bottiglie di plastica). Nonostante erano presenti i cassonetti posizionati da “Ecologia e ambiente”. Magari tra le raccomandazioni degli organizzatori, per la sicurezza, la prossima volta, potranno dare anche delle raccomandazioni sulla civiltà che bisognerebbe mantenere a casa degli altri! Poiché oggi certamente degli operai dovranno fare questo lavoro (co’ sto caldo!!!) per ripulire il tutto! Non vuole essere un rimprovero da un presuntuoso “Grillo Castelbuonese”, ma un segnale di educazione, che dovrebbe essere la normalità!
Per il momento, come al solito è tutto!
A presto!
Il Grillo Castelbuonese