Castelbuono, emanata nuova Ordinanza Sindacale sulla raccolta dei rifiuti, ecco le principali novità

Il Comune di Castelbuono in data 11 settembre 2019 ha emesso una ordinanza sindacale in materia di rifiuti e raccolta differenziata ai fini di un suo ulteriore incentivo e incremento nella speranza di raggiungere la soglia del 65%.

L’ordinanza che qui potete leggere integralmente lascia sostanzialmente il servizio immutato, le principali novità riguardano, invece, la raccolta nelle aree extra urbane con l’introduzione dell’obbligo per i cittadini interessati al servizio di munirsi di testualmente “apposito contenitore\bidone rigido da Lt. 120/240 (tipicamente quelli riportati nell’immagine di copertina) da posizionare davanti l’ingresso della proprietà in modo non facilmente rimovibile”.

Rimane da chiarire se i contenitori appositi devono essere uno per ciascuna frazione: secco indifferenziato, carta-cartone, plastica, organico, lattine-vetro, quindi per un totale di cinque oppure è sufficiente un unico contenitore.

La conseguenza non è di poco conto, visto che è prevista una sanzione da euro 25 ad euro 500, quindi sarebbe opportuno un chiarimento ufficiale da parte dell’amministrazione.

Invece, non convince ancora la tolleranza per la raccolta nel centro urbano del conferimento del cartone e della carta in sacchi possibilmente in carta (così si esprime al riguardo l’ordinanza) mentre sarebbe necessaria una più severa prescrizione.

Vedremo, quindi, se i provvedimenti del comune saranno decisivi per incrementare la resa del servizio.

Qualche giorno fa, infatti, abbiamo pubblicato i dati risultanti dall’Ufficio Speciale per l’incremento della raccolta differenziata della Regione Siciliana dai quali risultava Castelbuono al 179° posto nella classifica dei comuni siciliani più virtuosi con una media del 60,5% quando nel 2017 aveva raggiunto il 93° piazzamento con il 54,48% di differenziata.

Nel primo esercizio della Castelbuono Ambiente (società in house che si occupa del servizio rifiuti) aveva costantemente incrementato la media percentuale fino all’ultimo passaggio di consegne con il 61,8% e un aumento di 12 punti percentuali di gestione.

Nel secondo esercizio di gestione la Castelbuono Ambiente ha sostanzialmente mantenuto la media percentuale, 58,4%, due punti percentuali sotto l’ultimo rilevamento, ma questo ha evidenziato che gli altri comuni siciliani nel frattempo sono cresciuti molto di più di Castelbuono nell’ottenimento dei risultati richiesti dalla Regione Siciliana.

In basso l’ordinanza