Castelbuono nel tempo passato: “FAI la cosa giusta!”
Castiddrabunise e castiddrabunisi (e non solo),
sabato e domenica, in occasione delle Giornate di Primavera promosse dal FAI, i “nostri” luoghi-simbolo saranno aperti e liberamente fruibili.
Non perdete questa occasione unica per riappropriarvi dell’ essenza più vera della “castelbuonesità”. Disconnettiamoci, abbandoniamo la frenesia delle nostre giornate e riavviciniamoci ai “tesori” che ci caratterizzano da sempre.
Non perdiamo occasione di “perderci” tra le sale del nostro Castello e di calpestare i ciottoli o contare le colonne del Chiostro di San Francesco. Soffermiamoci sulle testimonianze artistiche e sulle catalogazioni naturalistiche di cui ci è stata trasmessa testimonianza e memoria. Custodiamo le meraviglie che hanno caratterizzato il nostro tempo. Viviamo il presente, memori del passato e speranzosi in un futuro che ci veda protagonisti nel realizzare la conservazione e la valorizzazione del nostro inestimabile patrimonio, quello che abbiamo ereditato e che lasceremo in custodia ai nostri figli e ai nostri nipoti.
Ritroviamoci dentro le nostre Bellezze e non solo dietro gli schermi. È un invito alla Vita e alla Cultura. Anche aprirsi a ciò che ci appartiene e riscoprirlo è un’operazione meritoria e importante quanto quella del #rapitiicasciuna della Memoria.
Incontriamoci, dunque… e numerosi!
Saranno visitabili il Castello, la Cappella Palatina, le collezioni permanenti, il Tesoro di sant’Anna e la mostra fotografica “Madonie. Paesaggi” presso il Museo Civico. Le collezioni e l’erbario del Museo Naturalistico “Francesco Miná Palumbo” e il Complesso di San Francesco che offre anche la possibilità di una caratteristico ristoro presso il Bar del Museo. Saranno, inoltre, aperte in esclusiva per l’occasione, a cura della Pro Loco di Castelbuono, la chiesa di San Nicolò e la Chiesa dell’Annunziata, oltre alla Chiesa dell’Itria e alla Matrice Vecchia. Infine, sarà visitabile una mostra dedicata all’Arma dei Carabinieri presso il Centro Sud-ex Chiesa del Crocifisso curata dal Centropolis.
A chiudere queste dense giornate, le allietanti note del Concerto di Primavera presso la Sala Morici del Polo Museale di San Francesco, il tutto corredato dal supporto e l’ausilio di speciali guide e apprendisti Ciceroni, scelti tra gli studenti dell’ I.C Francesco Minà Palumbo e dell’ I.I.S Failla Tedaldi. Siamo orgogliosi e fieri di questa gioventù che si impegnerà ad accompagnare i visitatori nella scoperta della “meglio castelbuonesità”. Che sia l’inizio di una primavera di risveglio delle coscienze sopite e di piena riscoperta del paese!
Il team della pagina FB “Castelbuono nel tempo passato”