Castelbuono, raccolta firme contro l’autonomia differenziata. Domenica 28/07, Piazza Margherita, dalle ore 18.00
Domenica 21 luglio, su iniziativa e presso la sede del Circolo del Partito Democratico di Castelbuono, si è costituito e insediato il Comitato Referendario Territoriale che raccoglie forze politiche, realtà associative socialmente impegnate, numerosi cittadini e giovani del territorio.
Alla riunione organizzativa ha preso parte anche l’eurodeputato On. Giuseppe Lupo.
Al Comitato hanno ufficialmente aderito oltre al Circolo del Partito Democratico di Castelbuono, il Movimento dei Democratici per Castelbuono, la Costituente per la Castelbuono di domani, i Giovani Democratici delle Madonie, il Movimento 5 Stelle – Gruppo di Castelbuono, la Proloco di Castelbuono, la Camera del Lavoro “Nardo Sferruzza”, la sezione UIL di Castelbuono, la locale sezione AUSER, la sezione ANPI Isnello – Madonie “Giovanni Ortoleva”, il gruppo consiliare e il circolo Partecipazione e Impegno di Isnello, il gruppo consiliare Fare Comunità di Isnello. Hanno, inoltre, formalmente aderito il Sindaco di Isnello Marcello Catanzaro e gli Assessori Luciana Cusimano e Mariano Leggio, il Sindaco di Castelbuono Mario Cicero e gli Assessori Annalisa Genchi e Salvatore Mirabile, il Sindaco di Blufi Lillo Puleo, i consiglieri comunali di Geraci Siculo Giovanni Vazzana e Marica Di Maria, la consigliera comunale di Gratteri Sofia Cimino.
Sono più di una cinquantina le persone già mobilitatesi sul territorio
Il Comitato resta aperto a tutte le adesioni individuali e collettive possibili e organizzerà diverse iniziative tematiche e campagne di raccolta firme oltre che a Castelbuono e a Isnello, anche a Gratteri, Geraci, Blufi e in tutti gli altri Comuni che si renderanno disponibili.
La prima iniziativa ufficiale si svolgerà a Castelbuono DOMENICA 28 LUGLIO p.v. Dalle ore 18.00 in Piazza Margherita sarà possibile firmare la proposta di referendum, basterà esibire un valido documento di riconoscimento.
Il Comitato Referendario Nazionale costituito da 34 soggetti, tra cui tutti i partiti di opposizione (Pd, M5s, Iv, Avs, +Europa, Psi, Prc), le organizzazioni sindacali come Cgil e Uil, e associazioni come ANPI, ACLI, ARCI, LEGAMBIENTE, AUSER, ha già depositato presso la Corte Costituzionale il quesito per l’indizione del referendum abrogativo della legge sull’autonomia differenziata. Il testo del quesito recita: “Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n. 86, Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione?”. La risposta da dare è SÌ.
Con la riforma dell’autonomia differenziata chi nasce in Sicilia e nelle regioni più povere del Mezzogiorno avrà meno opportunità di chi nasce nelle regioni del Nord e questo per noi è inaccettabile.
Questa riforma porta avanti l’idea di avere venti politiche diverse su tutela della salute, istruzione, ambiente, sport, energia, trasporti, cultura, commercio estero.
È di tutta evidenza e di fondamentale importanza dimostrare di essere uniti, partecipi e compatti per la riuscita della raccolta delle firme e nella mobilitazione, per coinvolgere il paese e il territorio in un ampio dibattito che riesca a informare e, di conseguenza, portare al voto consapevolmente almeno venticinque milioni di cittadini italiani.
Ci aspetta un’estate di iniziative tra la gente, con tavoli tematici, banchetti di raccolta firme e incontri “casa per casa, strada per strada”.
Tutti al lavoro e all’impegno per un’Italia unita e più giusta.
Per info e adesioni, contattare il 3293558673 o il 3393016939 o comunque i responsabili delle singole realtà coinvolte.
Il Comitato