Castelbuono sanzioni per 27mila euro per costruzioni abusive nel terreno in affitto
Una maxi area in contrada San Paolo, all’ingresso di Castelbuono, da decenni è occupata da un commerciante di materiale edile, che vi ha costruito immobili abusivi senza il consenso dei proprietari che glielo hanno dato in affitto.
Il caso è stato chiuso dal Consiglio di giustizia amministrativa (presidente Rosanna De Nictolis, estensore Giuseppe Barone) che ha ordinato all’imprenditore di demolire le opere e lasciare l’area. E’ quanto riportato da Giuseppe Spallino sul Giornale di Sicilia.
I giudici amministrativi hanno dato ragione ai proprietari e al Comune di Castelbuono. Nonostante ciò, il titolare non ha dato seguito alle due ordinanze di demolizione. Così gli sono state inflitte sanzioni amministrative per circa 27 mila euro.
L’azione si concretizzò il 23 maggio dell’anno scorso, quando il Comune di Castelbuono ordinò «la demolizione di opere abusive, nonché lo sgombero dell’area», sia pubblica che privata. Una decisione a cui il commerciante si oppose facendo ricorso. E la seconda sezione del Tribunale amministrativo regionale (presidente Cosimo Di Paola, estensore Francesco Mulieri) gli diede torto facendo proprie le ragioni illustrate dai difensori del Comune e della famiglia, l’avvocato Carmelo Mirisciotti. Un’ordinanza che poi è stata confermata dal Cga e adesso ha avuto come primo effetto una elevata sanzione a cui dovrà seguire il ripristino dell’area nelle condizioni originarie, rimuovendo i manufatti realizzati senza autorizzazione.
