Castellana: muore mentre cerca di domare un incendio in campagna. Polemiche sugli operai addetti allo spegnimento del fuoco

Alle prese con le fiamme che avevano invaso la sua campagna, una persona anziana è stata colta da malore ed è morta. È accaduto a Castellana Sicula. L’incendio era divampato in contrada Pozzo in un podere di Calogero Di Venuta, 82 anni. Di Venuta ha cercato di circoscrivere il rogo da solo. Poi sono intervenuti gli uomini della forestale che hanno cercato di allontanarlo. Lo avevano visto sovraeccitato. Il caldo ha fatto il resto. L’uomo si è sentito male e si è accasciato al suolo privo di vita.

 

Anche oggi roghi sono segnalati in varie zone delle Madonie, soprattutto a Collesano dove è ripreso l’incendio dell’altro ieri che sembrava sotto controllo. Dalle prime ore del mattino sono intervenuti i mezzi aerei a sostegno delle squadre della forestale e della protezione civile.

 

Ma proprio sugli interventi di alcuni gruppi di operai girano su Facebook le prime polemiche. Pietro Attinasi ha scritto di essere stato testimone di un episodio discutibile. Davanti a un focolaio nelle campagne di Geraci Siculo ha colto l’inerzia degli operai intervenuti.

 

“Li ho visti stare lì – ha raccontato – a guardare che il fuoco si propagasse, chiacchierando tra di loro di tutti i propri affari e problemi, a braccia conserte, ridendo e divertendosi, mentre un fuocherello appena scintillante, che poteva essere subito bloccato, si allargava, si allargava. Non sono riuscito a trattenermi dal minacciarli di chiamare i carabinieri per costringerli a intervenire, e all’improvviso come per miracolo hanno preso la pompa e nel giro di 30 secondi quel focolaio fu spento”.

(lavoceweb.com)

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