CINGUETTARE: IL CAOS DELLE REGOLE
(RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO) Nella seduta del Consiglio Comunale del 23 ottobre scorso, è stato rilevato un atteggiamento poco rispettoso verso l’Istituzione da parte del Consigliere Giuseppe Genchi. Il fatto è noto ai frequentatori dei vari social network e blog.
Il Consigliere Genchi, nel pomeriggio dello stesso giorno, ha mandato un comunicato ad un noto blog locale, recante il titolo: Genchi: “Diretta su Twitter del Consiglio Comunale”. Inoltre, anche questo è noto, il Consigliere Genchi, ha pubblicizzato su altre piattaforme quanto si sarebbe svolto. Il Consiglio comunale è iniziato intorno alle ore 19.00 e tempestivamente il Consigliere Genchi ha “twittato”, distraendosi da quello che era il consesso, certamente più onorevole.
In realtà il Consiglio Comunale che si è svolto ieri era impegnato nella trattazione di temi piuttosto delicati, di argomentazioni e atti molto importanti per la nostra comunità, tra i quali, è giusto ricordarlo: – Approvazione Piano delle alienazioni e valorizzazioni degli immobili Comunali anno 2012. (ex art. 58 D.L. n.112/2008); – Approvazione bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012; – Bilancio pluriennale 2012-2014 e relazione previsionale e programmatica 2012-2014.
A ragion veduta il Sindaco ha fatto notare al Consigliere Genchi il comportamento poco rispettoso che ha avuto nei riguardi dell’Istituzione che è stato chiamato dagli elettori a onorare in tutte le forme. Da quel momento il Consigliere Genchi non ha twittato più nulla. Il punto centrale di questa storia è che un’istituzione importante come il Consiglio Comunale, che è, l’organo di rappresentazione democratica di una comunità, non può essere messo alla berlina dal comportamento scorretto e irrispettoso di qualsiasi suo membro.
Il Consigliere Genchi è stato amministratore, nel passato, della nostra comunità, e dovrebbe quindi, sapere quali sono i doveri cui ogni amministratore è tenuto ad ottemperare. Di Genchi, si sa, che ha tanta voglia di farsi notare, e che usa questi mezzi tecnologici per mettersi in evidenza. E’ chiaro che il ruolo che riveste non gli consente di mettere alla berlina l’intero Consiglio Comunale, facendo filtrare, tramite un twett, solo le notizie che egli ritiene più opportune, facendo perciò anche disinformazione. Il fatto ancora più grave è che il Consigliere Genchi non ha avuto rispetto dei suoi colleghi Consiglieri, delle Presidenza del Consiglio e dell’Amministrazione stessa; non risulta, infatti, che abbia fatto pervenire alcuna richiesta in tal senso alla Presidenza del Consiglio.
Il Consiglio Comunale, com’è noto, recentemente ha approvato un regolamento per le riprese televisive delle sedute del Consiglio stesso, per permettere ai più, di assistervi. L’amministrazione sta provvedendo per trovare i mezzi e le situazioni opportune per attuare questo regolamento. A ragion veduta, prendiamo le distanze da questo tipo di comportamento, lesivo dei lavori cui è sottoposta l’Amministrazione, lesivo dell’importanza del Consiglio Comunale e anche dei cittadini, verso i quali tutte le istituzioni devono rendere onore. Invitiamo, pertanto, il Consigliere Genchi ad avere un comportamento consono verso l’Istituzione nella quale è stato chiamato a rivestire un ruolo molto importante.
Il Coordinamento Politico di Castelbuono in Movimento