Consulta giovanile: laboratorio presso la sala convegni “Morici” del Museo F. Minà-Palumbo
Nel mese di agosto la Consulta di Castelbuono ha annunciato la collaborazione con la Coop. Palma Nana nel progetto EC.CO. (Ecologia di Comunità), promosso e finanziato dal programma Erasmus plus KA3 – Dialogo strutturato tra giovani e decisori politici. Il progetto, rivolto ai giovani, ha avuto come motto “Pensare globale, per agire locale” e si è attuato attraverso un percorso di educazione ambientale in tre incontri (di cui l’ultimo proprio questo sabato 11 dicembre).
Questo progetto ha voluto e vuole essere un punto di partenza affinché le tematiche ambientali proposte dall’Agenda 2030 siano all’ordine del giorno nelle assemblee e nei processi decisionali locali.
A dare il via al progetto è stato lo stage residenziale a Serra Guarneri: tre giorni immersi nella bellezza della riserva del Parco delle Madonie in cui si ha avuto la possibilità di pensare una Castelbuono sostenibile attraverso metodi di progettazione partecipata.
La seconda tappa è stata il primo di tre incontri di comunità in paese svoltosi presso il Chiostro di San Francesco. L’incontro ha avuto al centro l’obiettivo 15 “Vita sulla terra” dell’Agenda 2030. A tale evento sono stati invitati i cosiddetti catalizzatori di comunità, ossia coloro i quali sono informati in materia e possono con il loro contributo accelerare processi virtuosi di cambiamento.
Il secondo incontro, svoltosi presso il Centro Sud, ha visto protagonista l’assemblea dei partecipanti che, suddivisi in tavoli di lavoro, hanno potuto discutere rispettivamente di sostenibilità a scuola e partecipazione, obiettivo plastic free, vivibilità e sostenibilità in paese, partendo proprio – in questo tavolo – dalla rilevante relazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e per il Clima (PAESC) esposta dall’ing. Scandura.
Il terzo e ultimo incontro si svolgerà, infine, presso la sala convegni “Morici” del Museo Naturalistico F. Minà-Palumbo, sabato 11 dicembre dalle ore 16:30. In quest’ultimo evento sarà fondamentale la partecipazione attiva di tutti i cittadine/i che volessero essere parte della concreta realizzazione delle idee emerse durante l’intero percorso. A tal proposito, si precisa che verrà intrapreso un percorso decisionale con la finalità di stabilire in maniera partecipativa le modalità di impiego di una somma di budget identificata dall’amministrazione comunale. Il percorso permette di coinvolgere la cittadinanza attiva nelle scelte allocative di risorse pubbliche. Tra le diverse proposte, infatti, che la Consulta ha avanzato all’Amministrazione comunale vi è quella di “attuare un percorso partecipativo per meglio comprendere come impiegare i fondi all’interno del Bilancio comunale, sulla scia di un percorso che metta al centro il modello del budget partecipativo”.
Ed ecco, quindi, come questo esercizio di democrazia partecipativa si potrà (finalmente!) sperimentare. Per questo è importante il parere di tutti. La Consulta vi invita a far sentire la vostra voce e a far presenti i vostri pareri e consigli. Ogni suggerimento è essenziale per migliorare la nostra Castelbuono e per renderla più sostenibile!