Continua ancora a vincere la Polisportiva Castelbuonese – Ypsivolley: battuto anche l’Erredi di Palermo

Il 27 aprile, una data storica per lo sport a Castelbuono, per via della promozione della squadra della Polisportiva Castelbuonese nel campionato di Eccellenza, ha visto però anche la partita più bella della giovane storia della Prima Divisione Maschile.
Un match incredibile, naturalmente “perso” dal nostro paese a causa dei noti problemi alla Palestra, ma che ha visto vincere in maniera straordinaria i nostri ragazzi contro la squadra più forte del campionato, l’Erredì.

Una partita da “defibrillatore a portata di mano” che ha visto degli incredibili stravolgimenti e un finale di certo inaspettato per una squadra che al quinto anno di vita, dopo aver sempre lottato per la salvezza si trova adesso a comandare la classifica.
L’erredì si porta subito avanti dimostrando un’ottimo gioco, una grande solidità contro un Castelbuono ancora imbambolato, e il primo set fila via liscio. Il secondo parziale è vinto ancora dai ragazzi di Palermo, nonostante una decisa lotta punto a punto e sopratutto una serie di errori arbitrali che puniscono ingiustamente il Castelbuono nel punteggio.

Il terzo set vede l’erredì scappare subito via con gli Ypsini che inseguono, ma sembra ormai tutto finito quando si trovano sotto per 24 a 21 con ben tre match point per i ragazzi di Palermo. E allora, come sempre che viene fuori il cuore incredibile dei nostri ragazzi, che lottano da un anno contro tutto, completamente dimenticati da tutti, Istituzioni, Società, Pubblico, eppure sono lì, a non mollare dando l’ennesima prova di incredibile grinta e determinazione, e così riescono incredibilmente a ribaltare la situazione e vincendo il parziale a portarsi sul 2 a 1.

Il quarto set è in pratica un match di boxe, dal punto di vista naturalmente solo della tensione agonistica in campo, e vede tutti i ragazzi delle due squadre lottare punto a punto e giocarsi il campionato senza alcuna paura, in un crescendo di di emozioni.
Vincono i nostri, dimostrando una voglia e una determinazione superiore agli avversari; il quinto set è un monologo degli Ypsini che spinti dalle minacce e dagli insulti del Tecnico avversario trovano modo di reagire sul campo e mettere il sigillo su una gara che li ha visti vincere sorprendentemente anche all’andata, e si prendono meritatamente la testa della classifica.
Partita della vita per tutti gli Ypsini, contro una squadra che in vista del finale di campionato si è rinforzata acquistando anche giocatori ex serie b ma che non bastano a sconfiggere il cuore degli indomiti Ypsini.

Una partita pagata a caro prezzo dalla Castelbuonese in termini di squalifiche che probabilmente comprometterà il sogno che non si può neanche nominare da quanto sembra assurdo e incredibile per dei ragazzi che hanno sempre e solo lottato per non retrocedere, ma che dimostra per l’ennesima volta quanto lo sport sia onesto, sia metafora dalla vita e sopratutto sia sincero. Vinceranno altri, le manovre “politiche”, le squalifiche sono armi che pesano, ma in campo, dove forse per i burocrati conta poco, ma dove per chi gioca e ogni domenica butta l’anima in quel parque è l’unica cosa vera in un mondo spesso falso e ingiusto, ha vinto l’Ypsi, questo campionato è Ypsi.
Tanto tanto rispetto per voi

Uevos, Garra e Corazon Ypsi.