Costituito il nuovo CdA dell’IPAB Opera Pia “Cav. Salvatore Genchi Collotti” di Cefalù (PA). Don Giuseppe Licciardi nominato presidente

Nella giornata di ieri 10 aprile 2025 si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’IPAB “Salvatore Genchi Collotti” di Cefalù (PA) che ha nominato presidente don Giuseppe Licciardi, designato nel CdA dal Vescovo di Cefalù e vice presidente il dott. Salvatore Muffoletto, componente designato dal Sindaco di Cefalù. Nel nuovo CdA siedono anche il dott. Salvatore Portera, designato dal Rettore della Chiesa San Pasquale di Cefalù e l’avv. Giuseppe Lauricella designato dall’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro della Regione Siciliana. Si chiude così una fase commissariale decennale per la struttura cefaludese.
L’Istituto di Pubblica Assistenza e Beneficenza trae la sua origine dal decentramento dell’Ente Comunale di Assistenza del Ricovero di mendicità denominato San Pasquale e dell’Orfanatrofio Maschile dei primi anni del 1900. Una storia antica che ne ha fatto punto di riferimento per la cittadina di Cefalù.
Oggi l’Opera Pia è una casa di Riposo per Anziani e ospita 24 anziani accuditi dalle amorevoli cure del personale attualmente in servizio per tanto tempo custoditi e assistiti dalle Suore della Congregazione del Boccone del Povero.
Il Vescovo di Cefalù S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante si congratula con i membri del Consiglio di Amministrazione e per la designazione di don Licciardi a presidente: “Finalmente l’IPAB Opera Pia “Salvatore Genchi Collotti” verrà amministrata da un organo democratico grazie all’impegno dell’Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro nella persona dell’on. Nuccia Albano. Tra i vari commissari che si sono succeduti negli ultimi dieci anni ricordo favorevolmente la dott.ssa Maria Grisanti che ha lavorato con competenza sulla proposta del nuovo statuto interpretando in modo coerente le tavole fondative e le nuove prospettive per il futuro dell’Ente. Auguro al nuovo CdA e al presidente eletto un lavoro ricco di frutti per il bene dei nostri anziani”.
Il neo eletto presidente, don Licciardi, ha affermato: “Ringrazio il commissario uscente dott. Davide Delia per il lavoro svolto in questi mesi e tutto il personale socio sanitario e socio assistenziale, i medici e il personale amministrativo per ciò che ogni giorno fanno per gli ospiti dell’Opera Pia”. Gli anziani sono un ‘tesoro’ che va valorizzato, come ci ricorda in Spes non Confundit Papa Francesco, per la loro esperienza di vita e la sapienza di cui sono portatori. Dobbiamo creare una alleanza tra le generazioni”.
“Presente a Cefalù da oltre un secolo, l’Istituto ha avuto nel tempo un ruolo importantissimo rappresentando un punto di riferimento per mendicanti prima e successivamente per orfani e per anziani con l’obiettivo di contrastare l’emarginazione sociale e dare concreto aiuto a coloro che si trovavano in stato di bisogno – ha spiegato il dott. Muffoletto -. Da anni, ormai, l’attività svolta dall’Ente riguarda la gestione diretta della Casa di Riposo per Anziani denominata “San Pasquale”.
Al suo presidente e al nuovo CdA, il compito di proseguire il cammino intrapreso affinché l’Istituto possa continuare a garantire alla collettività quel servizio sociale tanto apprezzato, continuando a mantenere vive le finalità assistenziali care al suo fondatore”.
L’invito di Papa Francesco durante l’omelia per il Giubileo degli Ammalati dello scorso aprile: “Non releghiamo chi è fragile lontano dalla nostra vita, come purtroppo oggi a volte fa un certo tipo di mentalità, non ostracizziamo il dolore dai nostri ambienti. Facciamone piuttosto un’occasione per crescere insieme, per coltivare la speranza grazie all’amore che per primo Dio ha riversato nei nostri cuori (cfr. Rm 5,5) e che, al di là di tutto, è ciò che rimane per sempre” e quanto il Pontefice dedica agli anziani in Spes non Confundit in questo anno giubilare, segneranno il nuovo cammino dell’IPAB.
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