Diocesi di Cefalù. Domenica 4 settembre si apre la terza fase del XII Sinodo diocesano
Domenica 4 settembre la comunità diocesana è chiamata a Gibilmanna, sotto lo sguardo di Maria SS.ma di Gibilmanna, patrona della diocesi, per l’apertura della terza fase del XII Sinodo della Chiesa cefaludense.
Una comunità che si incontra, sosta e prega per affrontare questa nuova tappa del percorso sinodale iniziato nel novembre 2020 per volontà del suo pastore, il Vescovo Marciante.
La terza fase che si aprirà domenica segue un primo anno dedicato alla formazione e una seconda fase dedicata all’ascolto di tutte le istanze pervenute dai fedeli sui tre principali temi (fede popolare, iniziazione cristiana e unità di pastorale sinodale) e su tutte le problematiche e le tematiche venute fuori dal confronto e dalla riflessione comune sulle esperienze vissute. A tutti e in diversi modi è stata data la possibilità di intervenire e partecipare alla fase consultiva grazie ai materiali preparati prima per l’approfondimento dei temi e poi per il confronto aperto: religiosi e laici, pastori, istituzioni del mondo della politica e della società civile, associazioni e movimenti laicali.
Durante la Celebrazione Eucaristica il Vescovo di Cefalù, S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante annuncerà i nomi degli eletti dai consigli pastorali parrocchiali del 28 e 29 maggio 2022 in rappresentanza dei vicariati della Diocesi iniziando a delineare così la composizione dell’Assemblea dei Sinodali.
In questo nuovo anno del Sinodo, i Sinodali saranno infatti chiamati a confrontarsi per elaborare proposte e strumenti per essere Chiesa in cammino alla Luce della Parola e sotto il soffio dello Spirito. Un anno importante per tutta la chiesa cefaludense.
Per questo motivo, sarà tutta la Comunità diocesana quest’anno a donare l’olio che alimenterà la Lampada Sinodale che arderà come preghiera continua ai piedi del simulacro di Maria SS. di Gibilmanna e che verrà accesa dal Vescovo Marciante al termine della Celebrazione di domenica.