Droga, sgominata banda di pusher nelle Madonie
Droga, sgominata banda di pusher nelle Madonie: un arresto e 5 obblighi di dimora „Il bilancio finale dell’operazione dei carabinieri – chiamata Alibabà – è di un arresto e cinque obblighi di dimora. Le indagini sono durate quasi tre anni
Detenzione e spaccio di droga nei paesi madoniti. I carabinieri hanno arrestato Ignazio Francesco Alù, 44 anni e hanno notificato l’obbligo di dimora ad altre cinque persone residenti a Blufi, Alimena e Petralia Sottana. Coinvolta anche una donna. Nel corso delle attività sono state sequestrati 125 grammi di cocaina, pari a più di 600 dosi, e 12 mila euro in contanti.
L’operazione, chiamata Alibabà, è scattata questa mattina alle 7.30, e arriva al termine di un periodo nel quale – spiegano i carabinieri – si sono registrati numerosi episodi di spaccio, che ha visto coinvolti anche alcuni minorenni. Un’attività investigativa che ha origini lontane: luglio del 2013. La rete di pusher era riuscita nel tempo a sviluppare un rilevante volume d’affari, gestendo i propri traffici in condizione di autonomia, con canali di approvvigionamento di droga anche sulla piazza di Palermo, Catania e Caltanissetta.
Alù Ignazio Francesco-2La mente della banda era Alù (nella foto a destra). L’obbligo di dimora è stato notificato ad A.G.S. di 41 anni, di Alimena, P.D.C., 33 anni, di Blufi, V. P. A., 39 anni, di Alimena; A. M. C., nata ad Alimena, 48 anni e A.A., di 60 anni. La perquisizione domiciliare svolta nella abitazione di Alù, con l’ausilio del personale del nucleo Cinofili di Palermo, ha permesso di recuperare e sequestrare 4.700 euro in contanti. I provvedimenti sono stati eseguiti dai carabinieri della compagnia di Petralia Sottana, con il supporto delle unità cinofile antidroga del Nucleo di Palermo. Alù è stato portato in carcere a Termini Imerese ed è a disposizione del giudice.
(Fonte: palermotoday.it)