Due anni di sorveglianza speciale al 54enne castelbuonese condannato per violenza sessuale
Così riporta stamattina un articolo a firma di Giuseppe Spallino pubblicato sul Giornale di Sicilia: due anni di sorveglianza speciale con drastiche disposizioni da rispettare. È quello che ha deciso il tribunale Misure di prevenzione di Palermo (presidente Luigi Petrucci, a latere Giovanni Francolini e Vincenzo Liotta) nei confronti di un commerciante di 54 anni che è stato condannato a 10 anni reclusione con l’accusa di avere violentato una ragazzina.
I fatti oggetto del processo sarebbero iniziati a luglio del 2010, durante la settimana in cui a Castelbuono si festeggia la santa patrona. I fatti raccontati dalla vittima sono stati ritenuti attendibile dal Tribunale di Termini Imerese che ha condannato l’uomo. Da qui la richiesta del procuratore Ambrogio Cartosio di applicare per il 54enne la sorveglianza speciale, che è stata accolta dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, applicando diverse pesanti disposizioni, tra cui: non allontanarsi dal paese di residenza senza avviso, non rincasare la sera più tardi delle 20,30 e non uscire la mattina prima delle 7, non partecipare a pubbliche riunioni, oltre al pagamento di 600 euro a titolo di cauzione, che verranno trattenuti se l’uomo violerà almeno una delle misure.