Duro ma civile il primo faccia a faccia tra il Sindaco ed il capogruppo della minoranza. Intanto arriva la replica di Mario Cicero: «Il primo cittadino ha fatto un passo indietro»
È stato duro ma nel contempo civile il primo faccia a faccia in diretta streaming, organizzato dalla redazione del Caleidoscopio delle Madonie, tra il sindaco Antonio Tumminello e il capogruppo di minoranza Giuseppe Fiasconaro, svoltosi ieri sera (10 luglio) a partire dalle 21,30 a Casa Speciale, nella piazza principale del paese.
I due si sono confrontati per più di un’ora su argomenti amministrativi e politici, a partire dalla crisi che l’8 luglio ha colpito la maggioranza consiliare, con tre consiglieri comunali che hanno deciso di passare al gruppo misto. Per il primo cittadino questa fuoriuscita non rappresenta una sconfitta per lui ma per loro, il capogruppo dell’opposizione invece ha ricordato che già se n’erano andati altri come il vicepresidente Fabio Capuana e la presidente Gianclelia Cucco.
Sono proseguiti a confrontarsi su temi che riguardano la cultura, in particolare le dimissioni dei vertici del Museo Civico, le tasse comunale, l’esposto sul ritardo della relazione annuale del sindaco fatto dalla minoranza, il caso dell’Eremo di Liccia la cui gestione è stata tolta al Consorzio Produttori Madoniti presieduto dall’ex sindaco Mario Cicero, il bilancio finanziario e i rifiuti. Su queste tematiche il sindaco ha accusato la minoranza di cattiveria, mentre il capogruppo ha parlato di opposizione costruttiva.
L’ultima domanda prima della conclusione è stata prettamente politica ed ha riguardato il desiderio del sindaco Tumminello di entrare nel Pd, aspirazione a cui ha sempre risposto picche la locale classe dirigente di cui fa parte Fiasconato, il quale ha motivato il no del Circolo per la candidatura contrapposta del primo cittadino alle elezioni amministrative del 2012 a quella del dem Peppe Norata. Ma il sindaco Antonio Tumminello ha accusato i locali dirigenti del Pd di servirsi del partito solo per voler sventolare la bandiera.
Infine si è espresso un breve giudizio su questi ultimi due anni dell’amministrazione Tumminello. Giudizio che il sindaco ha preferito non esprimere perché direttamente interessato, ma Fiasconaro non si è esentato rispondendo in maniera critica.
La diretta si è conclusa con una stretta di mano tra il sindaco Antonio Tumminello e il capogruppo Giuseppe Fiasconaro.
Finito il confronto arriva una replica dell’ex sindaco Mario Cicero, definito durante il faccia a faccia “spettro che si aggira nella politica castelbuonese”, che risponde in merito alla questione del Consorzio Produttori Madoniti di cui è presidente: «Intanto noto come il primo cittadino abbia fatto un passato indietro rispetto a quanto affermato nel suo comizio del 29 giugno, affermando adesso che i debiti del Consorzio sono dovuti alla passata gestione per la creazione dello stand al Forum di Palermo. Inoltre con il vicepresidente Alessandro Ficile abbiamo deciso di annullare la riunione dei produttori prevista per domenica per non alimentare ulteriori polemiche».
Fonte: www.ilcaleidoscopio.info – Di Giuseppe Spallino