Fucile a pompa clandestino allo Zen. Arrestato 29enne
La Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo di 29 anni, domiciliato allo “Zen 2”, per detenzione abusiva di arma clandestina e relativo munizionamento.
Sequestro ed arresto sono esiti di serrate indagini e riscontri condotti dalla Polizia di Stato, segnatamente dai poliziotti della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. “San Lorenzo” coadiuvati nell’attività da personale dell’Ufficio di Gabinetto, delle volanti e dei cinofili dell’U.p.g.s.p, nel contesto di una articolata attività investigativa che ha visto impegnati numerosi poliziotti in dieci perquisizioni, anche domiciliari.
Riscontri ed esiti investigativi avevano portato gli agenti all’interno di un’abitazione dove si sospettava potessero essere detenute armi non regolarmente denunciate. Anche grazie all’ausilio del cane “Black” dei Cinofili, si è trovato ciò che si sospettava all’interno della camera da letto: avvolto in una coperta sotto il letto è stato rinvenuto un fucile calibro 12 con matricola abrasa e 4 cartucce, arma pronta a sparare. Ritrovati, inoltre, 13 cartucce calibro 12, una impugnatura per fucile, una custodia per pistola ed utensili destinati alla pulizia delle armi.
L’arma e le munizioni sono state sottoposte a sequestro e l’arresto convalidato con custodia in carcere.
Ulteriori indagini sono in corso per stabilire se e quando il fucile abbia sparato.
Con riferimento ai reati contestati si ricorda che la responsabilità penale dell’arrestato sarà definita solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza .