Giorno della memoria 2025: gli alunni del Minà Palumbo ricordano i genocidi del XX secolo e Gaza
“Il 27 gennaio del 1945 furono abbattuti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz Birkenau e il mondo intero aprì gli occhi sulle nefandezze perpetrate dal nazismo. Tale data è stata scelta simbolicamente dal Parlamento italiano che, con la legge n. 211 del 2000, ha istituito il Giorno della Memoria. Con l’obiettivo di mantenere viva la memoria dei cittadini ebrei che subirono la deportazione e la prigionia, perdendo la libertà, la dignità e la stessa vita,
l‘ Istituto comprensivo “F. Minà Palumbo” di Castelbuono, per il Giorno della Memoria 2025, vuole ricordare, insieme agli Ebrei, anche altri popoli che hanno subito genocidi nel corso del 1900 e di cui nessuno parla: la gente dell’Armenia e del Ruanda.
Ragionando sul concetto di genocidio ci si è anche chiesti se oggi, nella Striscia di Gaza, si stiano commettendo atti vietati dalla Convenzione sul genocidio con l’intento di distruggere la popolazione palestinese di Gaza, dove da oltre un anno, sono state uccise decine di migliaia di persone, annientate intere famiglie, rasi al suolo quartieri residenziali, distrutto infrastrutture e sfollato forzatamente 1,9 milioni di palestinesi, causando una catastrofe umanitaria senza precedenti.
Il lavoro degli alunni delle classi terze sarà messo in scena lunedì 27 gennaio p.v. alle ore 16.00 e alle 17.30 (I e II turno) attraverso quattro quadri viventi inerenti i genocidi del XX secolo, presso il salone “Piera” del Monastero Santa Maria degli Angeli di Castelbuono (Salone Cappuccini)”. Siamo lieti di invitare alunni, genitori e la cittadinanza tutta.