Giro di Castelbuono: Anna Incerti sarà premiata per il titolo Europeo di maratona 2010 conquistato con due anni di ritardo
Oggi pomeriggio, pochi minuti prima del via, Anna Incerti, moglie di Stefano Scaini e originaria di Bagheria, sarà la protagonista di piazza Margherita. Sarà premiata per il titolo Europeo di maratona 2010 conquistato con due anni di ritardo. Una cerimonia che rimarca l’onesta e l’integrità morale dell’atleta. La EAA, l’associazione europea di atletica leggera, con una lettera personale dell’alta dirigenza, ha espresso con grande soddisfazione le caratteristiche dell’atleta portacolori delle Fiamme Azzurre, descrivendola come ‘ambasciatrice di sport pulito’, titolo che dà grande onore alla siciliana.“Il fenomeno doping sta degenerando – racconta Anna – continuo a pensare che non ci sia la volontà di combattere questo “tumore” sociale che descrive la società moderna. Spero che gli organi federali inizino realmente a reagire, ma non vedo molto all’orizzonte”.
INTERVISTA A STEFANO SCAINI
Da qualche anno non fai più parte del gruppo sportivo delle Fiamme Gialle. Ovvero non puoi allenarti da professionista, come è cambiata la tua vita?
“Conciliare l’attività lavorativa con quella di atleta non è facile. Devo organizzare la giornata in base ai turni di lavoro, e da li sviluppare il programma di allenamento. Nonostante questo riesco a coprire una decina di sedute d’allenamento a settimana. Faccio questo perchè l’ho sempre fatto. Come tutti i migliori mezzofondisti ho iniziato ad allenarmi fin da adolescente quindi le varie sedute di allenamento sono ossigeno per me. In più devo aggiungere il fatto di dover competere in famiglia con una certa Incerti…Credo che più che passione sia pazzia!”
Da friulano sposando Anna Incerti sei diventato ormai siciliano. A Castelbuono sei di casa…
“La Sicilia è la mia seconda patria, fatta da grandi amici e posti fantastici. Castelbuono è la gara per eccellenza, sentita e vissuta da tutta la regione come un evento significativo e particolarmente affascinante”.
Te e Anna quando siete in Sicilia dove vi allenate?
“Con Ticali, nostro allenatore in comune, ci alleniamo a Bagheria, cittadina non ricca di percorsi, ma sempre la culla di Anna. Il valore aggiunto sta nel clima e nella compagnia”.
Qual è lo stato di forma di Stefano Scaini? Cosa pensi di ottenere domani al Giro di Castelbuono?
“La condizione non è male, ma il circuito di Castelbuono presenta difficoltà tecniche non proprio trascurabili. Ho sempre corso bene, piazzandomi sempre nei primi italiani. Certo davanti si corre forte, ma sicuramente dirò la mia”.
INTERVISTA A THOMAS LONGOSIWA
Conosci il Giro di Castelbuono?
“Mi hanno presentato Castelbuono come la corsa più antica d’Europa e con una tradizione storica di altissimo prestigio mondiale. Voglio onorarla al meglio e scrivere il mio nome in questo prestigioso albo d’oro”.
Qual è il tuo stato di forma, siamo a fine stagione, le Olimpiadi finite da un pezzo…
“La mia condizione è buona, penso di essere ancora al top e lo confermano anche il mio tecnico Renato Canova ed il mio manager Gianni Demadonna. Farò una gran bella gara”.
Al ‘Giro’ ci sono altri atleti fortissimi. Quale temi di più?
“Non ho paura di nessuno degli avversari, conosco questi ragazzi perché corriamo assieme nel circuito internazionale da quattro anni. Li rispetto tutti ma non li temo!!
Una medaglia olimpica l’hai vinta, quale il tuo prossimo obiettivo?
“Sto già pensando al prossimo anno, ai campionati del mondo di Mosca dove punto a diventare campione del mondo”.