“Giù le mani”: la canzone della CTA Fauni di Castelbuono contro la violenza sulle donne
In occasione della giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne anche la CTA Fauni di Castelbuono vuole dare il suo contributo per non dimenticare le tante vittime di violenza.
“Giù le mani” è il titolo della canzone scritta e composta da due ospiti della CTA Fauni per denunciare, attraverso le parole del testo, l’atrocità delle azioni violente perpetrate sulle donne.
Tale canzone è il frutto del connubio di due attività laboratoriali che si svolgono in comunità, ossia il laboratorio musicale “coralmente” e il laboratorio grafico- pittorico “schizzi d’arte”.
La copertina della canzone, realizzata da un’ospite della comunità, si ispira alle parole del testo e rappresenta il volto di una donna accarezzato da un fiore, dove le impronte intorno al volto lo circondano ma non lo sfiorano, proprio ad indicare le mani che non devono toccare la donna.
Di seguito il testo della canzone.
Giù le mani non sfiorarla
Se l’intenzione è di picchiarla
Se vuoi con lei balla
Donale sorrisi, prenditene cura
Come un fiore
Dedico queste parole
Alle donne con in cuore troppa paura
Ma siate unite
Fatevi sentire, non più silenzi
Su la voce
Spezzate le catene
Basta violenza
Ogni donna opponga resistenza
Insieme siete forza, siete vita
La strada è unita a questa lotta
La dignità non può più tardare
E ora di farla pagare
A chi il male ad una donna infligge
Che sia per mano della legge
Che sia per mano nostra
Non staremo più a guardare
Siamo stanchi di sognare
Che il sistema si dia da fare
Su questo tema
Femminicida trema
Là fuori femminicidi troppi
E la volta che qualcuno scoppi
Io non ci sto più
Perché il cielo è meno blu
Ogni volta che una donna perde la vita
Per mano di un parassita (x2)
Ad ogni donna impaurita
Che di un uomo più non si fida
Per colpa di un coglione
Le auguro lunga vita
Ed immenso amore
Dolore mai più
Voglio lei provi
E non dimentichi che esistono uomini buoni
Capaci di amare e proteggerle dal male
La donna è vita la devi amare
Donarle affetto se non sei in grado di fare questo
Non sei manco degno del sostegno di una donna
Vergogna dovresti provare
Quando la tratti male
Tieni le mani giù
Razza di infame
Ti fai forte con le botte
Perché debole sei tu
Pure quando le butti giù il morale
Anziché darle conforto vorrei metterti a confronto
Con chi ti mena sono sicuro che no faresti pena a nessuno
Che abbia valori
Donne battete a tempo nei nostri cuori