Gusto Divino. Il premio che porta bene
Al giro di boa tra un’edizione e un´altra, e dopo il San Martino che è festa quantomai coerente con l´evento in oggetto, abbiamo incontrato Dario Guarcello, direttore artistico di Castelbuono Paese Divino.
A dire il vero la scusa è stata la circostanza notata della nomina ad assessore regionale per l´agricoltura a Dario Cartabellotta, premiato nell´edizione 2012 della manifestazione quale “Uomo del vino 2012”.
Semplice coincidenza o “fiuto” affinato (anche perché, nel caso di un evento che si basa molto sulle abilità da sommelier, il fiuto è una delle qualità sottintese), fatto sta che Dario Guarcello ha ripercorso i vincitori negli anni e ci ha, in un certo senso “scientifico”, dimostrato che il Premio “Gusto Divino” porta bene.
A parte l’assessore, e rimanendo nello specifico e vasto mondo dell´enologia, la Cantina Baglio del Cristo di Campobello riceve il premio Gusto Divino, il primo nella storia della cantina, a cui ne seguiranno ben presto tantissimi altri. Idem con la Tenuta Gatti che, dopo Castelbuono, riceve uno dei più ambiti riconoscimenti europei del settore. Marcello Masi, all’epoca del premio castelbuonese vicedirettore di Rai2, viene promosso – nel giro di una settimana – direttore di rete. E ancora: Natale Giunta (nello stesso anno in cui vince il premio Gusto Divino si aggiudica il Ciupiciu a “La prova del cuoco”), il nostro Palazzaccio (nello stesso anno entra nelle guide Michelin), Francesco Lama (vince il festival internazionale del cinema di di Salerno) o Arianna Occhipinti (subito dopo vincitrice del premio “Donne & Vino”, organizzato dalla Strada Terre Sicane e il NEXT WINE 2012).
Per chiudere il fortunato elenco, con una soddisfazione già nota ai castelbuonesi, persino la caponata di Filippo La MANTIA (premiato sempre nell´edizione 2012) , dopo un mese viene scelta per andare a bordo degli astronavi NASA sullo spazio…
Insomma: ricevere il premio a Castelbuono è cosa buona in sé, ma soprattutto è il preludio a qualche altro riconoscimento, traguardo o promozione.
In attesa delle novità sulla prossima edizione – e anche sui prossimi fortunati, quindi – il dilemma resta: fiuto o coincidenza?
(Castelbuono.org)