Il 6 agosto presso il chiostro di San Francesco lo spettacolo teatrale “Il prestigio di un popolo. L’arrubatina di Sant’Anna”
Martedì 6 agosto alle ore 21.30 andrà in scena lo spettacolo teatrale “Il Prestigio di un popolo. L’arrubatina di Sant’Anna”, progetto e regia di Giuseppe Vignieri con le musiche di Giuseppe Aiosi
Lo spettacolo racconta la leggendaria vicenda del furto del Teschio di Sant’Anna. Così l’autore dello ne descrive l’ambientazione: “nell’albore seicentesco madonita, tra le stanze del Castello di Castelbuono, il fermento per l’imminente celebrazione della festa di Sant’Anna è palpabile. Immerso in quell’aria di frizzante attesa, ovattata dalla calura estiva, il popolo ignora totalmente il tragico episodio che di lì a poco sconvolgerà la quiete del casato nobiliare dei Ventimiglia, segnando profondamente la storia della comunità locale. Ed è proprio di quella storia che Sepillo da Ypsigro si farà portavoce durante la rappresentazione, raccontando in chiave ironica la tragica vicenda del trafugamento della reliquia di Sant’Anna e del suo agognato ritrovamento.
Con tono sarcastico e non di rado ammiccante a riferimenti contemporanei, il giovane giullare cercherà, con il medesimo sentimento che anima il castelbuonese di oggi, di spiegare l’origine di quel misterioso legame che fa di quel cimelio non un semplice dono, né un semplice motivo di prestigio per il principato, ma qualcosa di ben più intimo, che ne ha incoraggiato la ricerca per dodici anni. Come se le pagine della storia prendessero vita, dunque, Sepillo, accompagnato da un menestrello, metterà in scena uno dei momenti più significativi della storia di Castelbuono”.
Un ringraziamento speciale a Debora Toscano, Elisa Vignieri, Alessandro Vignieri, Padre Lorenzo Marzullo e le Clarisse della Chiesa dei Cappuccini.