Il Parco delle Madonie vola in Cina: Gemellaggio con il Jingpohu Geopark
Grazie al circuito dei geoparchi una visibilità internazionale per le Madonie.
Un lungo viaggio in aereo per il dirigente Pasquale Li Puma, dalla Sicilia alla Cina, per sottoscrivere uno storico gemellaggio con il Parco Nazionale Cinese “Jingpohu”, facente parte, come il Parco delle Madonie, della rete internazionale dei Geoparchi. Li Puma, in rappresentanza del Parco delle Madonie, ha anche avuto modo di realizzare uno scambio di esperienze e metodi governativi per la tutela dell’ambiente con il Xingwen e Zigong Global Geopark, a due ore di volo a Sud Ovest di Pechino. Invece il Jongpohu si trova a due ore di volo a Nord Est di Pechino. “Sono parchi nazionali di grande valore, con immensi patrimoni, conosciuti e visitati da milioni di persone ogni anno – afferma Pasquale Li Puma – il Parco delle Madonie può sentirsi onorato di far parte di questa rete internazionale di geoparchi che sta offrendo in questi anni una straordinaria visibilità a livello internazionale per il nostro territorio”.
“E’ ormai risaputo – afferma il direttore Salvatore Carollo – che l’Ente Parco delle Madonie fa parte del prestigioso circuito dei Geoparchi Europei ed è anzi uno dei membri più attivi ed apprezzati, tanto che ormai da oltre 6 anni può fregiarsi del famoso “Disco Verde” con il quale la rigorosa commissione esaminatrice del circuito europeo dei parchi geologici premia (a cadenza periodica) quelle realtà che meglio hanno saputo rappresentare lo spirito di questo importante Network internazionale”. “Presto – aggiunge Pasquale Li Puma – il circuito dei geoparchi sarà adottato dall’Unesco come propria iniziativa, consentendo a tutti i parchi associati, quindi anche al Parco delle Madonie l’utilizzo dell’esclusivo logo UNESCO”. Una notizia da non sottovalutare in termini di importanza e valore del brand “Madonie”.
Fonte: www.madoniepress.it
