Il Presidente del Parco delle Madonie Angelo Merlino è il nuovo coordinatore regionale di Federparchi
Si è riunito oggi il coordinamento regionale di Federparchi Sicilia
per rinnovare le sue cariche e definire una nuova linea di rilancio
per le aree protette siciliane, una realtà ricca e dinamica che vede
la presenza di importanti e storici parchi regionali, numerose Aree
Marine Protette e riserve naturali di grande pregio per la tutela
della biodiversità, a cui si è aggiunto il parco nazionale di
Pantelleria di recente istituzione.
Il coordinamento, alla unanimità, ha eletto come coordinatore il
dottor Angelo Merlino Presidente dell’Ente Parco delle Madonie. “ Sono
felice ed onorato per questo riconoscimento – ha dichiarato il
presidente Merlino – che i colleghi delle aree naturali protette
siciliane hanno voluto concedermi. Ovviamente mi aspetta un grande
lavoro di coordinamento e stimolo verso tutti gli organi preposti che
si occupano della tutela e valorizzazione dell’ambiente. Ringrazio
anche il Presidente Nazionale di Federparchi Giampiero Sammuri per la
fiducia che ha espresso nei miei confronti. Lavorerò anche con lui a
livello nazionale per conseguire gli obbiettivi che Federparchi
persegue a tutela e valorizzazione di tutti i parchi, riserve, aree
naturali ed aree marine protette nella penisola. Con l’occasione,
faccio i miei migliori auguri di buon lavoro a Carlo Caputo,
presidente del parco dell’Etna, che è stato nominato nel Consiglio
Nazionale di Federparchi”.
L’ufficio di coordinamento è composto da Salvatore Livreri Console,
direttore dell’Area Marina Protetta delle isole Egadi; Salvatore
Gabriele, presidente del Parco Nazionale di Pantelleria e Gianfranco
Zanna di Legambiente Sicilia, in rappresentanza dei gestori delle
riserve naturali. Il coordinamento, sempre alla unanimità, ha anche
condiviso la proposta del presidente di Federparchi Giampiero Sammuri,
di integrare il presidente del parco dell’Etna Carlo Caputo nel
consiglio direttivo nazionale della Federazione. Obiettivi di lavoro
del coordinamento sono la tutela della biodiversità e cura del
territorio, iniziative per favorire la fruizione turistica
ecocompatibile delle bellezze naturalistiche delle aree protette e
azioni di stimolo e supporto per uno sviluppo sostenibile.