Il presidente di CastelbuonoScienza interviene in merito alla sua nomination al Premio Castelbuono
Riceviamo e pubblichiamo la lettera che il presidente di CastelbuonoScienza Anna Maria Cangelosi ha indirizzato a Rosario Mazzola, direttore del periodico Suprauponti e promotore del Premio Castelbuono.
Gent. Direttore di Suprauponti,
nel ringraziarLa della nomination Premio Castelbuono 2018, voglio tuttavia esprimere una perplessità. CastelbuonoSCIENZA è nata nel 2012 su volontà di un gruppo di soci fondatori, afferenti a diverse branche della Scienza, che condividevano l’obiettivo di impegnarsi nel campo della divulgazione scientifica.
Uno dei nuclei fondanti attorno a cui abbiamo costruito il metodo di lavoro, il rapporto interpersonale e l’amicizia che ne è scaturita, è stato l’interscambiabilità di ruolo, in un’ottica di condivisione e di riconoscimento reciproco dell’impegno che ciascuno ha profuso nel tempo all’interno dell’associazione. CastelbuonoSCIENZA non è mai stata vetrina per nessuno di noi né dimora per primedonne.
Abbiamo sempre invitato relatori di spessore senza mai indulgere a provincialismo o campanilismo e ogni evento è stato presentato da un socio diverso, dando la precedenza a chi aveva la formazione più vicina al tema trattato, se non addirittura a simpatizzanti esterni all’associazione. Pertanto, malgrado io ricopra formalmente il ruolo di presidente dell’associazione, il mio non è un lavoro personale ma di squadra e nei fatti l’associazione è composta da pari. È per il profondo rispetto che nutro nei confronti di tutti i soci, primi fra tutti Ivana Failla, Rossella Occorso, Annalisa Sferruzza e Antonio Prestianni, che mi sento di dire che la nomination non va ad Anna Maria Cangelosi ma all’associazione. Pertanto, con onore accetto la candidatura ma solo se sarà intesa espressamente come nomination per l’associazione CastelbuonoSCIENZA.
Cordialmente Anna Maria Cangelosi