La Chiesa della SS. Annunziata protagonista del calendario Pro Loco 2023
Riflettori puntati sulla Chiesa di SS. Annunziata in piazza Castello, uno dei gioielli di Castelbuono che si trova in uno stato di degrado talmente evidente da essere diventato invisibile allo sguardo di chi vi transita accanto ogni giorno, concentrato sui propri pensieri e sordo al richiamo di pietre, mura, facciate e opere d’arte conservate all’interno e sconosciute alla maggioranza dei castelbuonesi e dei turisti sempre più alla ricerca di nuovi attrattori culturali.
Non si conosce l’epoca della sua fondazione ma esisteva già nel XVI secolo.
Notizie storiche da ORAZIO CANCILA “IL MONASTERO BENEDETTINO CASSINESE DI CASTELBUONO (SECOLI XVII-XX)”
In realtà, la chiesa apparteneva per intero al barone Fraccia in virtù di una transazione con donna Giovanna Ventimiglia in data 4 luglio1886 presso il notaio Magliocco di Palermo.
L’amministrazione riuscì ad acquisire (gratuitamente, a mio parere) anche i diritti del barone Fraccia sulla chiesa dell’Annunziata e il 25 marzo1922 – riferisce “il bancarello” – «nelle ore del mattino, il sindaco [Gugliuzza] ed il consiglio in forma ufficiale, accompagnati dalla musica e da una folla di cittadini, prendeva[no] possesso della chiesa. All’orazione … il sac. Carmelo Morici ebbe parole di lode per il sindaco, di ammirazione per il barone Fraccia …». Ormai la chiesa dell’Annunziata apparteneva interamente ai castelbuonesi.
Chiusa da qualche decennio abbisognerebbe di urgenti interventi per conservare e tramandare ai posteri un immenso patrimonio storico artistico.
Il servizio fotografico realizzato dal fotografo Vincenzo Di Stefano mette in risalto, su indicazione della dottoressa Angela Sottile (di una disponibilità encomiabile), la maggior parte delle opere d’arte della cui futura conservazione ed esistenza si nutrono forti dubbi nella ipotesi in cui la proprietà non dovesse intervenire concretamente e urgentemente (in verità è stato predisposto un progetto quasi 30 anni addietro da un professionista locale che è stato completato recentemente).
L’auspicio di tutti è che non si debba attendere altri 30 anni per la sua esecuzione.
È appunto questo lo scopo del calendario storico artistico 2023 della Pro Loco: individuare, denunciare, stimolare, proporre la conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale. La Chiesa della SS. Annunziata è un gioiello che, restaurato e ristrutturato, potrebbe rappresentare una punta di diamante del nostro patrimonio culturale.
Doverosi ringraziamenti alla Curia vescovile ed al Comune per la concessione delle autorizzazioni per effettuare le riprese fotografiche, a suor Beatrice Gutierrez, giunta appositamente da Palermo per l’apertura della chiesa, agli sponsor ed a quanti hanno contribuito alla realizzazione dell’opera.
Il calendario sarà gratuitamente consegnato, come consuetudine, ai soci Pro Loco, ai circoli associativi, alle case di riposo, agli Enti pubblici e religiosi. Sarà possibile ritirarlo anche presso Edicole’ dietro rimborso del solo costo di stampa.