La Consulta Giovanile di Castelbuono incontra Monsignor Giuseppe Marciante, Vescovo di Cefalù
Venerdì 23 Febbraio, la Consulta Giovanile di Castelbuono (attraverso la rappresentanza di alcuni membri) è stata ricevuta, presso l’Episcopio, da Sua Eccellenza Monsignore Giuseppe Marciante, Vescovo di Cefalù, per riflettere su importanti temi di attualità, che influenzano la vita privata e pubblica dei giovani, specialmente di coloro i quali vivono nelle aree interne della Sicilia, ed in particolare le Madonie.
L’incontro si è focalizzato su alcune problematiche e criticità, che in maniera ricorrente emergono nel nostro territorio, e che sempre più spesso vengono ignorate, rischiando, con il tempo, di raggiungere una condizione di totale irreversibilità.
La cura del patrimonio boschivo e ambientale e la lotta al fenomeno degli incendi boschivi, hanno visto una piena comunione di prospettive tra la Consulta e Sua Eccellenza; il Vescovo ha condotto una riflessione sottolineando il ruolo della prevenzione, unico strumento valido ed efficace per arginare la piaga degli incendi boschivi; è stata evidenziata l’importanza che il tornare a “vivere le campagne” assume nella cura della fauna e della flora caratteristiche del nostro ecosistema, il quale custodisce, al suo interno, tradizioni, culture e percorsi etno-atropologici, che devono essere rivalutati e protetti dallo scorrere, inesorabile, del tempo.
La diffusione della cultura della legalità e del ruolo che le parrocchie, diffuse in maniera capillare nel territorio, sono stati altri punti approfonditi nel confronto, dal quale sono emerse possibili forme di collaborazioni tra la Chiesa e le associazioni giovanili.
Altri spunti di riflessione molto profonda sono nati dall’analisi della problematica dello spopolamento dei comuni dell’entro terra siciliana e della sempre più diffusa emigrazione dei giovani, e non solo, dalla nostra isola.
Fortemente legati a questo macro-tema, sono stati gli scambi di prospettiva inerenti alle complicate condizioni della sanità siciliana, e ancor di più, Madonita; ma anche le grandi difficoltà che hanno le imprese e i giovani che si affacciano al mondo lavorativo nella nostra terra.
L’incontro si è concluso con una prospettiva positiva sul futuro, riguardante il processo di integrazione tra le Consulte e i Forum giovanili Madoniti; integrazione che sta, finalmente, raggiungendo una propria istituzionalizzazione. Si tratta di un importante traguardo per la cooperazione al fine di affrontare in maniera collettiva i macro-problemi del nostro territorio, che non possono essere risolti mantenendo una visione campanilistica, ma solamente attraverso l’unione, che in questo caso fa veramente la forza.