La Fondazione con il Sud finanzia il progetto “Nel cuore delle Madonie”. A Gangi e Geraci il primo laboratorio del Turismo “speciale”
Nasce a Gangi e Geraci Siculo il primo laboratorio del Turismo “speciale”
La Fondazione con il Sud ha finanziato il progetto “Nel cuore delle Madonie. Borghi accessibili per tutti” che mira a rafforzare la cultura del volontariato per creare una comunità capace di coinvolgere nella vita collettiva le persone locali con disabilità ed accogliere turisti con bisogni speciali provenienti da altri luoghi per l’importo di 169 mila euro.
Il progetto vede l’Associazione Dimensione Uomo ODV diGangi nel ruolo di capofila del partenariato a cui hanno aderito le Amministrazioni comunali di Geraci Siculo e Gangi, insieme alla Cooperativa sociale Primavera, l’Associazione Protezione Civile e l’AVIS di Geraci Siculo, la Cooperativa Azzurra di Gangi e la Società Le Terre del Tutto di Caltagirone.
L’iniziativa prevede la creazione di una rete locale di volontariato organica e capillare che si aggiungerà al lavoro svolto dalle istituzioni pubbliche riuscendo così a soddisfare adeguatamente le esigenze della popolazione disabile locale. Per raggiungere l’obiettivo sono previste campagne di comunicazione per avvicinare la popolazione locale al volontariato, attività di formazione e qualificazione di volontari e persone diversamente abili delle Madonie che svolgeranno servizi di accoglienza turistica e, in fine, la creazione di 10 itinerari da proporre a turisti con esigenti speciali.
“Nel progetto abbiamo fatto riferimento a esigenze speciali perché non ci rivolgiamo soltanto al disabile. Ci riferiamo quindi al celiaco, così come all’anziano od a qualsiasi altro portatore di esigenze particolari “ afferma Maria Giovanna Meli, responsabile del Progetto. “La capacità di accoglienza che intendiamo sviluppare -aggiunge- non è quindi legata soltanto all’abbattimento delle barriere fisiche per accedere ad un luogo, noi puntiamo principalmente all’abbattimento delle barriere mentali e relazionali che ancora esistono nella nostra società. Vogliamo farlo partendo dai piccoli centri urbani delle Madonie dove ancora esiste una forte solidarietà sociale”.
Le Madonie hanno una lunga tradizione nell’attenzione per i bisogni delle persone affette da disabilità. Già 25 anni fa, quando trovò piena applicazione la Legge Basaglia che nel 1978 sancì la chiusura dei manicomi, nasceva l’Associazione Dimensione Uomo ODV per organizzare attività di tipo ricreativo a favore delle persone diversamente abili di Gangi. Nello stesso periodo, a Geraci Siculo, la Cooperativa sociale Primavera iniziava ad impegnarsi in attività residenziale di riabilitazione e reinserimento sociale di persone con disabilità psichica diventando presto un fondamentale punto di riferimento non soltanto per la comunità locale. Negli anni sono nate altre realtà significative che operano nell’ambito del sociale, del turismo e della cultura e che, grazie alla Fondazione con il Sud, avranno la possibilità di sperimentarsi per la prima volta in progetti di cooperazione e collaborazione su vasta scala.
Per offrire servizi di accoglienza innovativi si ricorrerà anche alle tecnologie digitali. E’ previsto lo sviluppo di applicazioni capaci di abbattere le barriere della comunicazione a cui sono esposti i turisti con ritardo mentale o autistici, eliminando così il forte disagio generato da determinate situazioni.
Per Luigi Iuppa, Sindaco di Geraci Siculo, Francesco Migliazzo, Sindaco di Gangi e Marilina Barreca, il sostegno offerto dalla Fondazione con il Sud rappresenta un importantissimo riconoscimento per un territorio da sempre attento ai più bisognosi e che negli ultimi anni ha dimostrato una vocazione turistica attestata dal titolo di Borgo dei Borghi più belli d’Italia conquistato nel 2014 da Gangi, ottenuto nel 2018 da Petralia Soprana ed a cui Geraci Siculo concorre per il 2021.