La nota di risposta al sindaco da parte della Costituente
Prendiamo atto della Sua risposta alla nostra interrogazione, adesso i cittadini hanno tutti gli strumenti per fare le proprie valutazioni e attribuire il corretto significato alla Sua lettera, distribuita con spillato un biglietto da visita di una ditta privata.
Occorrono tuttavia alcune precisazioni.
- Il comune deve sostituire i contatori e, poiché alcune abitazioni non li hanno ancora posizionati nella parte esterna, Lei con la lettera del 13/12/202 invita i proprietari ad adoperarsi per far trovare la nicchia pronta per la successiva sostituzione.
- I lavori della sostituzione dei contatori sono a carico del comune che li ha affidati ad una ATI – Associazione Temporanea di Imprese artigiane Castelbuonesi appositamente costituita, mentre i lavori di spostamento delle nicchie sono a totale carico dei cittadini che sono liberi di affidarli a chi vogliono.
La ditta privata che ha distribuito la lettera datata 13/12/2022 (in totale autonomia, come da Lei affermato) non poteva assolutamente avere lo scopo di “consentire ai cittadini di contattarli più agevolmente per procedere ai lavori di cui all’affidamento” per il semplice motivo che la lettera chiede lo spostamento dell’ubicazione del contatore e la ditta non è assegnataria di tali lavori che gli utenti possono fare eseguire liberamente ad artigiani di loro fiducia.
Ci chiediamo quindi, se l’amministrazione, ora che è a conoscenza di quanto accaduto, vigilerà affinché gli atti amministrativi siano utilizzati da tutti con la massima correttezza, in modo da non generare in alcun modo messaggi fuorvianti che possono condizionare la libertà dei cittadini di scegliere secondo i criteri della libera concorrenza.
Cogliamo il riferimento, non casuale, a un componente del nostro gruppo su una questione passata che non c’entra nulla. Capiamo bene che tale riferimento serve ad intimidire e a bloccare un’azione di controllo che dà fastidio e che viene considerata elemento di disturbo. Ma l’azione della Minoranza ha come faro la trasparenza degli atti pubblici di fronte ai cittadini e la vigilanza sulla legittimità dell’azione amministrativa. Non è colpendo il singolo che si riuscirà a fermarla.
Tale azione non si fa tramite telefonate bonarie, come si suole fare tra amici, perché in essa c’è tutto il ruolo istituzionale di cui è investita la Minoranza, che non può essere svilito e svuotato del suo significato ma risponde a un preciso protocollo fatto di atti ufficiali.
Siamo stati accusati, seppur per errore, di arroganza e superficialità con un tentativo, mal riuscito, di delegittimazione della nostra azione. La verità è un dovere e per noi sono i fatti a parlare, i cittadini hanno il diritto di essere correttamente informati perché l’ignoranza fa comodo a chi comanda.
Prendiamo atto delle Sue successive scuse e concludiamo con una Sua affermazione: “nessuna Amministrazione comunale può promuovere un’azienda privata per effettuare lavori privati dei cittadini, tale procedura sarebbe assolutamente illegittima”. Ci aspettiamo quindi che la cosa pubblica venga amministrata, per usare sempre le Sue parole, “senza fare particolarismi, nel rispetto delle norme e dell’etica pubblica”.
Castelbuono, 13 ottobre 2023
FIRMATO
Lorenzo Aquilino
Annunziata Cangelosi
Maria Ippolito
Domenico Prisinzano