La Polisportiva Castelbuonese pareggia a Milazzo. Già al lavoro il nuovo tecnico dei granata: «Dobbiamo fare più punti possibili»
Finisce 1-1 una partita equilibrata tra il Milazzo e la Polisportiva Castelbuonese. Al gol del Milazzo risponde, nei minuti finali, il centrocampista Tommaso Aiello con un prodigioso tiro dal limite dell’area di rigore.
Di seguito pubblichiamo l’intervista al nuovo tecnico della Polisportiva Castelbuonese Corrado Mutolo tratta dal quotidiano LA SICILIA.
Corrado Mutolo è al lavoro. Il nuovo tecnico della Castelbuonese, che ha preso il posto del dimissionario Fabio Vitale, si è subito rimboccato le maniche e il giorno dell’Epifania ha diretto il primo allenamento. Mutolo, che l’anno scorso portò la Parmonval alla finale nazionale play off, esordirà domani in trasferta contro il Milazzo 1937, secondo in classifica. Un insidioso match in cui il neo tecnico granata vorrebbe far dimenticare la brutta giornata di domenica scorsa con l’Acireale, il cui risultato è stato sospeso perché la società etnea ha fatto ricorso al giudice sportivo.
Mister Mutolo, perché ha accettato l’offerta della Castelbuonese?
«Ho accettato di allenare la Castelbuonese perché è una società ambiziosa, con una programmazione ben delineata, che si sposa con le mie ambizioni ed il mio modo di fare calcio».
Come ha trovato la squadra?
«Ho trovato una squadra che ha voglia di riscattarsi, soprattutto dopo gli episodi di domenica. E devo dire che il gruppo si è messo subito a disposizione sin dal primo giorno».
Conosceva qualche giocatore?
«Ho accettato anche perché conosco l’80% della rosa e questo è un vantaggio».
La compagine granata continuerà a giocare con il 4-3-3?
«Per quanto riguarda il modulo vedremo, stiamo valutando anche altre soluzioni. Io credo che per diventare una grande squadra non sono i moduli che fanno la differenza, ma la voglia, la cultura del lavoro e quant’altro».
Crede che con questo organico raggiungerà i play off?
«È un ottimo organico, siamo un po’ in ritardo in classifica, però io con i ragazzi sono stato chiaro, ho detto: secondo me ce la possiamo giocare con tutti, quindi cercheremo di fare più punti possibili e alla fine tireremo le somme».
Fonte: LA SICILIA – di GIUSEPPE SPALLINO