L’allenatore del Pistunina: “La Castelbuonese dovrà sudare”
Il Pistunina giocherà un ruolo importante nell’ultima giornata del girone B di Promozione. I rossoneri di mister Nello Miano, infatti, saranno di scena in casa della vice capolista Castelbuonese, che può ancora sperare nel salto di categoria. Molto, o quasi tutto, dipenderà dal risultato di Santangiolese-Sporting Taormina, ma le ambizioni dei granata del tecnico Vitale passano, innanzitutto, dalla gara del “Failla”.
Sfida fondamentale, quindi, per i padroni di casa, mentre per i messinesi, quinti ma senza la possibilità di disputare i play-off, rappresenta l’ultima tappa della stagione 2013/2014. Il Pistunina, però, giocherà il match con il solito spirito di chi vuole onorare al massimo tutti gli impegni, pur dovendo fare a meno degli squalificati Durante e La Speme e del portiere Paolo Di Pietro, infortunatosi nell’ultima gara contro la Ciappazzi: “Problemi al ginocchio con interessamento di menisco e crociato, ma solo la risonanza ci dirà l’entità dell’infortunio”, ha spiegato il tecnico Miano che sulla prossima trasferta è stato chiaro: “Affronteremo la Castelbuonese nel migliore dei modi con tutto l’organico a disposizione. Mentalmente siamo sicuramente più leggeri e abbiamo svolto alcuni allenamenti in maniera più blanda, anche perchè ci siamo concentrati soprattutto sui ragazzi che domani (venerdì 4) giocheranno la finale juniores contro il Rometta e, quindi, avranno 90’ in più nelle gambe. Domenica per la Castelbuonese sarà una gara fondamentale, so che si stanno mobilitando con la Giornata Granata, ma noi andremo a giocare la nostra partita e non regaleremo nulla. Dovranno sicuramente sudare per vincere”.
I rossoneri, comunque vada, chiuderanno la stagione al quinto posto, un traguardo importante ma che lascia un po’ di rammarico: “È una soddisfazione – ha affermato Miano – la beffa è il regolamento dei 10 punti che non ci permette di giocare i play-off, ma siamo comunque molto contenti. Abbiamo anche migliorato la posizione rispetto allo scorso campionato quando arrivammo sesti con 53 punti, mentre quest’anno (con due turni in meno) siamo quinti con 46”.
pistunina_ciappazzi1Infine, l’allenatore, alla sua terza stagione sulla panchina del Pistunina, ha commentato, pur da osservatore esterno ma esperto conoscitore della categoria, l’andamento e i verdetti del girone: “Non mi aspettavo le tre retrocessioni: il Villafranca, con una squadra giovane, ha sempre onorato tutte le gare, ma quando si è sotto è sempre più difficile recuperare. Il Ghibellina ha cambiato molto e penso che con la rosa dello scorso anno si sarebbe salvato e avrebbe anche raggiunto i play-off. Non mi sarei aspettato il Riviera ma anche loro hanno cambiato molto rispetto allo scorso anno: tre allenatori e molti giocatori”.
Poche sorprese in vetta, dove i pronostici sono stati rispettati: “Avrei scommesso anche sul Castelbuono – ha aggiunto Miano -. Le altre squadre si sono confermate: lo Sporting Taormina per la costanza, la Castelbuonese per la programmazione e il Città di Milazzo per le ambizioni di una piazza importante anche se forse ha anche pagato la tanta pressione”.
Fonte: www.messinanelpallone.it