L’avv. Polizzotto segnala alla Soprintendenza lo scempio perpetrato nel giardino storico di Piazza San Francesco

OGGETTO: Interventi di efficientamento energetico di edifici nel centro storico di Castelbuono.

Facendo seguito alla precedente segnalazione del 18 marzo 2015, con la quale si è manifestata in merito agli interventi di cui in oggetto “indignazione per l’esecuzione di un ‘opera che si pone in contrasto con i principi di tutela dei beni storici ed architettonici”, essendo prevista la realizzazione di “trivellazioni all’interno del centro abitato e, in particolare, all’interno del giardino storico di Piazza San Francesco in cui, peraltro, insistono importantissimi complessi monumentali, costituenti patrimonio della nostra collettività …”, con la presente il sottoscritto ha l’obbligo di segnalare ciò che sta avvenendo all’interno del Giardino storico di Piazza San Francesco:

1) Alberi imbrattati di calce e residui vari;
2) Scavi con larghezza tra i 60 ed i 90 cm per più di 150 cm di profondità;
3) Piante con rami tagliati o peggio ancora abbattuti senza alcun riguardo;
4) un rilevantissimo (un centinaio di metri cubi) di movimento terra;
5) abbattimento di un muro storico di cinta in pietra, con l’aggravante di non aver visto nessuna numerazione delle pietre rimosse.

Credo che sia giunto il momento di porre fine a questa follia dei nostri tempi che distrugge il nostro patrimonio, la nostra storia e la nostra cultura.

Per quanto sopra, si chiede a codesta Spett.le Soprintendenza, prima di chiedere l’intervento di altri organi, di fermare immediatamente i lavori, preservando da ulteriori scempi la nostra memoria storica ed architettonica.

Si rimane a disposizione per fornire il reportage fotografico dettagliato dei lavori.

Avv. Stefano Polizzotto