Le ferite conseguenze degli incendi. Il Vescovo e i sindaci scrivono a Musumeci
Nella giornata di ieri 18 dicembre 2021 i sindaci dei comuni della Diocesi si sono incontrati a Gibilmanna insieme al Vescovo di Cefalù S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante per discutere delle conseguenze degli incendi di questa estate che hanno messo in ginocchio un intero territorio.
Un incontro per tenere accesa l’attenzione sulle conseguenze che ancora oggi privati e aziende si trovano ad affrontare a distanza di mesi dai roghi.
Lo scorso 18 ottobre il Vescovo Marciante aveva incontrato ed ascoltato gli allevatori e le aziende colpite dagli incendi, presso il Foro Boario di Gangi, dove l’Associazione S. Isidoro, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, ha coordinato i primi soccorsi e la raccolta fondi da mettere a disposizione per l’acquisto di foraggio e di materie di prima necessità per sopperire fino al germogliare dei pascoli e per esigui interventi di ricostruzione. La Diocesi stessa ha fatto pervenire una somma attraverso la Caritas diocesana e attraverso iniziative caritative sta provvedendo all’acquisto di alcune balle di fieno.
È stata l’occasione per riprendere quanto discusso quest’estate a Piano Zucchi insieme all’Assessore Regionale Totò Cordaro.
Il Vescovo e i primi cittadini hanno condiviso il testo di una lettera sottoscritta da tutti i presenti da inviare al Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci perchè non manchi il sostegno e l’aiuto concreto a quanti sono stati direttamente colpiti dagli incendi ma anche per indicare alcune proposte per la prevenzione degli incendi che ogni anno feriscono non solo la Diocesi di Cefalù ma l’intero territorio regionale.