LE PAURE DELL’AVV. POLIZZOTTO
[Riceviamo e Pubblichiamo].
Dopo un lustro di rivolgimenti, la fine del terzo governo PDL-Lega, la stagione dei tecnici di Monti, la Destra per la sesta volta in 18 anni, verrà rappresentata da Berlusconi, nel frattempo il Centro prova a riorganizzarsi e Vendola prova a rientrare in parlamento.
Capiamo tutti che il quadro politico muta profondamente. Capiamo tutti che nel mancato rinnovamento del centro destra, per una persona di centro come me l’unica vera novità del panorama politico attuale è rappresentata realmente dalla Lista del Presidente Crocetta, specialmente in questa fase, in cui non si può ignorare il suo forte impegno verso la legalità, le nuove soluzione per l’economia, per la cultura, per i comuni. Del resto già da tempo in questo governo regionale l’anima centrista rappresenta un interlocutore serio del nostro Presidente per riuscire a rinnovare realmente il modo di far politica in questa Terra di Sicilia.
Una Sicilia che deve scommettere sui suoi reali giacimenti ovvero arte, cultura, turismo, enogastronomia e ambiente, risorse per sempre. Si tratta di intraprendere realmente quel percosso di Riforme che oggi con il Presidente Crocetta è realmente a portata di mano. In una fase in cui, la Sicilia e l’Italia devono tornare a svilupparsi, la generazione attuale non deve schiattare di austerità, e i Comuni devono essere protagonisti reali dello sviluppo locale, senza follie fiscali e innovando il Paese con il reale contributo di ciascuno.
Credo che anche questo sia chiaro a tutti. Ecco perchè stranizza la volontà dell’avv. Polizzotto di voler privilegiare e custodire il suo orticello, caro avvocato non si senta sminuito dall’impegno del Sindaco verso il governatore regionale, ma si impegni nel comune interesse per la Sicilia e perchè no per la nostra comunità.
Castelbuono ha bisogno di una classe dirigente, e non soltanto dell’Amministrazione, capace di spendersi con saggezza, lungimiranza e raziocinio.
Credo che nessuno può dimenticarselo, se non vogliamo che alla fine gli altri vedano un grottesco festival di demagogia.
Cordiali saluti
Antonio Tumminello, Sindaco di Castelbuono