L’opposizione contesta l’assenza del Sindaco al tavolo tecnico per l’emergenza occupazione. Tumminello non ci sta!
(www.ilcaleidoscopio.info – di Enrico Alba)
Si infiamma il dibattito nelle fila dell’opposizione consiliare castelbuonese in merito alle questioni riguardanti l’emergenza lavoro. Toni accesi per “l’ennesima” assenza da parte del sindaco messa in evidenza dal capogruppo della minoranza Giuseppe Fiasconaro. Alla riunione di ieri – si legge nel comunicato diramato – si doveva discutere sulla crisi che sta investendo diversi settori economici ed artigianali della città e cercare di trovare soluzioni idonee.
Erano presenti il Presidente del Consiglio, due assessori della giunta Tumminello, i capogruppo Leta e Fiasconaro e i rappresentanti di Cisl e Cna. Ma si faceva sentire la mancanza del primo cittadino ai lavori. La sensazione che serpeggia nel gruppo di minoranza, guidato dallo stesso Fiasconaro è che il Sindaco non voglia prendersi la responsabilità di affrontare le emergenze attuali, boicottando e “snobando” – secondo Fiasconaro – i lavori del tavolo tecnico e non consentendo un dialogo proficuo su questi nodi centrali della vita economica del paese.
Il rappresentante della minoranza ha fatto anche sapere che non farà mancare la sua disponibilità a continuare il percorso intrapreso, lavorando perché i tecnici si adoperino efficacemente per venire incontro alle attese dei cittadini.
D’altra parte il Sindaco precisa che per impegni istituzionali sopragiunti ha delegato in via ordinaria due amministratori a rappresentare la Giunta in quella sede e ci fa sapere che «la convocazione era prevista per stamattina e com’è noto erano presenti due assessori a rappresentare la giunta Tumminello, il sottoscritto con il Segretario e la responsabile finanziaria del Comune eravamo convocati alla Corte dei Conti per una questione relativa al rendiconto 2011, ed il bilancio di revisione 2012 sempre e approvato da loro. Ritengo che a quel tavolo, se pur non presente il Sindaco l’Amministrazione Comunale era ben rappresentata dall’Assessore ai Servizi Sociali ed alle Politiche di Sviluppo e dall’Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo. Credo sia una cosa lodevole, – aggiunge il primo cittadino nel corso di una dichiarazione rilasciata a questo giornale, – mi lusinga l’idea che loro vogliano parlare solo con me e non con la mia Giunta, forse nel passato erano abituati con Mario Cicero e quindi gli Assessori erano l’equivalente di niente. Noi crediamo che il nostro sia un lavoro di squadra e su questa strada intendiamo camminare».