Luca Parmitano, Marcello Fulchignoni e Antonio Presti, Premi GAL Hassin 2022

Premio GAL Hassin 2022 a LUCA PARMITANO

pilota e astronauta, che esplora il futuro superando sfide e barriere senza mai risparmiarsi. Pioniere entusiasta che coinvolge e appassiona le nuove generazioni; primo italiano a compiere una passeggiata spaziale, si è distinto per il suo coraggio come pilota e come astronauta; protagonista dell’avventura dell’esplorazione dello spazio, per estendere la presenza umana oltre i confini della Terra, racconta che il nostro pianeta, visto dall’alto, non ha confini, e che è un bene fragile da proteggere.

Premio GAL Hassin 2022 a MARCELLO FULCHIGNONI

professore emerito, per aver fondato e diretto il gruppo di Planetologia presso il Laboratorio di Astrofisica Spaziale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, gruppo che ha avuto un ruolo fondamentale nell’avanzamento degli studi sul Sistema Solare in Italia.

Premio GAL Hassin alla Civiltà 2022 ad ANTONIO PRESTI

artista, imprenditore e mecenate, che ha dedicato la sua vita e le sue forze al trionfo della Bellezza in tutte le sue forme artistiche e culturali. Con le sue splendide opere ha portato la cultura e la formazione nella loro forma più alta, più nobile, coinvolgendo migliaia di bambine e bambini, studenti, famiglie, associazioni, artisti di tutto il mondo per trasformare luoghi, territori e coscienze attraverso l’educazione alla Bellezza e alla Civiltà. Ad Antonio, che sa parlare al cuore svelando l’invisibile.

Queste le motivazioni espresse dalla Commissione, che si è riunita il 28 luglio 2022, presieduta dal Presidente della Fondazione GAL Hassin Giuseppe Mogavero e composta da Silvia Rosa-Brusin, giornalista scientifica RAI, conduttrice televisiva; Giovanni Valsecchi, Senior Astronomer INAF-IAPS-Roma; Franco Foresta Martin, geologo e giornalista scientifico e da Gabriele Mascetti, responsabile Unità Coordinamento Scientifico Agenzia Spaziale Italiana.

Luca Parmitano, pilota, colonnello dell’Aeronautica Militare Italiana e astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea. Due le missioni di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) compiute da Luca Parmitano a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Per la prima missione Volare, Parmitano è partito il 28 maggio 2013 e rientrato a Terra l’11 novembre 2013; per la seconda missione, Beyond, la partenza è avvenuta il 20 luglio 2019 e il rientro il 6 febbraio 2020.

Durante quest’ultima missione, Luca Parmitano ha assunto il ruolo di Comandante della Stazione Spaziale Internazionale per l’Expedition 61, diventando il terzo europeo e il primo italiano al comando della Stazione Spaziale Internazionale. Tra i suoi record, le sei ‘passeggiate spaziali’ o attività extra veicolari, per un totale di 33 ore e 9 minuti e i 366 giorni nello spazio, ad oggi il tempo più lungo di qualsiasi altro astronauta ESA.

Professore Emerito Université Denis Diderot Paris 7, UFR de Physique, Marcello Fulchignoni è stato ricercatore e poi direttore di alcuni centri di ricerca del CNR. Già professore di Fisica del Sistema Solare all’Università di Roma e di Astrofisica all’Univerité Denis Diderot di Parigi, ha partecipato a numerosi programmi di ricerca spaziale, anche per la NASA e per l’ESA, nell’ambito della serie Apollo, di alcune missioni Mariner e Viking, delle missioni Cassini e Rosetta. Il suo campo di ricerca è la planetologia e la geofisica planetaria, e riguarda più precisamente l’origine e all’evoluzione del Sistema Solare.

Antonio Presti, dedicando tutto sé stesso, compreso il suo patrimonio personale, è impegnato da anni a creare una coscienza legata alla Cultura e alla Bellezza ma soprattutto ad uno spirito etico, che si forma proprio attraverso un rapporto differente con la Bellezza. È Presidente della Fondazione Fiumara d’Arte, da lui fondata nel 1982.

Nel 1986 Presti immagina un percorso artistico che esprima continuità tra la vita e la morte, a simboleggiare la conservazione della memoria attraverso l’arte contemporanea. Nasce il Parco di Fiumara d’Arte. Presti ha un suo preciso punto di vista sull’arte: per apprezzarla non basta guardarla, ma occorre viverci dentro, deve entrare a far parte della nostra vita quotidiana. Nasce così l’Art Hotel Atelier sul Mare. Sono solo due gli esempi di una lunghissima carriera artistica, culturale, il trionfo della Bellezza e dell’Arte in tutte le sue forme.  E poi Librino, periferia di Catania, dove “i bambini, lavorando insieme agli artisti per uno stesso progetto, non solo condividono il valore della Bellezza, ma affermano il potere del cambiamento in un luogo dove l’aspettativa e la richiesta, finora, sono state disattese e disilluse” A. Presti.

Il Premio GAL Hassin, un ricamo di filet in filo d’oro che rappresenta una galassia a spirale, ogni anno viene assegnato a quanti si sono distinti nell’ambito della ricerca o della divulgazione delle scienze astronomiche. Giunto alla sua XIV° edizione negli anni è stato assegnato a scienziati e divulgatori di primissimo piano in ambito nazionale e internazionale. Per citarne solo alcuni, Margherita Hack, Corrado Lamberti, George F. Smooth (Premio Nobel per la Fisica 2006), Roberto Battiston, Nichi D’Amico, Nanni Bignami, Paolo Nespoli, Piero Bianucci, l’ultimo, lo scorso anno, a Michel Mayor, Premio Nobel per la fisica 2019.

Il Premio GAL Hassin alla Civiltà è stato istituito l’anno scorso ed è rivolto a persone che con il loro comportamento e con le loro azioni contribuiscono al mantenimento e al miglioramento del patrimonio artistico, paesaggistico e ambientale e a coloro che concretamente contribuiscono al miglioramento della convivenza sociale. L’anno scorso il Premio GAL Hassin alla Civiltà è stato assegnato a Sebastiano Misuraca, di Mussomeli (Caltanissetta).

I Premi verranno consegnati in occasione del prossimo Evento GAL Hassin 2022, giunto alla 14° edizione, nelle date del 18 agosto con l’evento Luca Parmitano, e nelle date del 10-11 settembre 2022.

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