L’urlo di Tumm

“L’Urlo di Tumm” rivisitazione ironica dell’ “Urlo di Munch”

“Ma s’ io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, le attuali conclusioni credete che per questi quattro soldi, questa gloria da stronzi, avrei fatto il sindaco a Castelbuono?”

Cari amici e concittadini perdonatemi anche stavolta, soprattutto per la lunghezza del titolo del mio post! Ma alla conclusione dell’ultimo Consiglio Comunale tenutosi ieri, ho immaginato (paradossalmente lo so!) Tumminello che canticchiava nella sua mente “L’Avvelenata” di Guccini (credo che nessuno ci avrebbe mai pensato! Io si!!!) Perché secondo me, il sindaco dopo ieri sera un po’ “avvelenato” lo era, per l’appunto!

 

Da premettere che purtroppo non potrò essere preciso, nei dettagli dell’intero consiglio, perché sono arrivato quasi a conclusione. Al mio arrivo erano in pausa, ed ho incontrato subito il consigliere di minoranza Peppe Genchi. Al quale chiedo, quali punti erano stati trattati sinora. Naturalmente subito mi butto sul principale, (Comunicazioni del Sindaco in merito alla problematica del servizio raccolta rifiuti urbani) il consigliere Genchi mi confida che sul punto in oggetto la dichiarazione del sindaco è stata più o meno la seguente:

 

Ovvero, che il sindaco ha reintrodotto i cassonetti, più che altro, ispirandosi alla stessa politica intrapresa precedentemente dall’amministrazione Cicero, che infondo li aveva tolti, solo a tre mesi dalle elezioni!

 

Credendo ad una battuta del consigliere Genchi, a una mia ulteriore domanda sulla mancanza di controllo di tali nuove/vecchie postazioni, a detta dello stesso, la colpa è stata imputata dal sindaco, all’ATO stesso, che si dovrebbe occupare della cosa. Ma credo in verità che sia più competenza del comune, vigili, carabinieri o quant’altro più che dell’ATO stesso! Ma in tal senso chi dovesse leggere questo mio post potrebbe illuminarci in tal senso.
Ma naturalmente non mi sono fermato alle dichiarazioni di Genchi, perché già precedentemente avevo preso informazioni e nel prosieguo del consiglio il sindaco è fortunatamente ritornato sull’argomento.

 

Innanzi tutto, ho saputo che è stata interrotta la concentrazione della frazione umida dei rifiuti presso l’isola ecologica di piano Marchese, in primis, perché non idonea a tale scopo. Dato che l’isola nasce per la raccolta dei rifiuti speciali (RAEE) e pertanto continuare a conferirvi i rifiuti organici avrebbe addirittura comportato la perdita del finanziamento da parte della REX ELECTROLUX!

 

Seconda motivazione è stata, che in ogni caso la sosta della frazione organica era troppo prolungata, dato che da Piano Marchese sarebbe dovuta stata, repentinamente, portata presso la discarica deputata (se non sbaglio la “Cassanisa”!). E sempre per questo motivo vi sono state lamentele del “vicinato” per la prolungata permanenza di tali rifiuti!

 

Inoltre sul ripristino dei cassonetti, il sindaco, su sollecitazione del consigliere Mario Cicero, ha dichiarato che è stato per certi versi “obbligato” a doverli rimettere. Cosa che comunque in ogni caso non comporterà alcun aumento dei costi di gestione dei rifiuti. E non dovrà in ogni caso esserci! Perché, sempre dichiarato dal sindaco, dato che con la precedente amministrazione fino a tre mesi dalle elezioni vi erano ben sette postazioni, non vede perché ora che li hanno reintrodotti loro, i costi dovrebbero aumentare! E se per assurdo così fosse, non pagherebbero all’ATO l’importo per la raccolta dei rifiuti delle postazioni rimesse.

 

Vorrei precisare di fare attenzione a questo passaggio perché è importante a mio avviso! Perché se consideriamo che la reintroduzione di tali postazioni e il loro utilizzo hanno un costo, il sottoscritto considera due aspetti che secondo me sono sottovalutati forse un po’ troppo. Il primo è l’impatto ambientale!

 

E’ sotto gli occhi di tutti l’approfittarsi da parte della gente maleducata che oltre a conferire presso tali postazioni i rifiuti organici vi lasciano a terra anche quei rifiuti speciali che andrebbero conferiti presso l’isola ecologica di Piano Marchese. Ma mi spiace di dover dire che in questo caso la colpa la do, soprattutto, alla mancanza di controllo da parte di chi di dovere. Ma a quanto sentito in giro, “è meglio che i rifiuti vengano lasciati ai piedi dei cassonetti che  nei vaddruna”. Per carità! Ma non si può continuare a ragionare di scegliere tra il peggio ed il meno peggio! Non credete?
Ma ritornando “a bombazza” sul discorso del costo impiegato per le postazioni reintrodotte. Mi chiedo, qualora tali importi, se non potevano essere impiegati per trovare una soluzione per evitare la reintroduzione dei cassonetti! Ma qualcuno sostiene che non c’erano i tempi materiali, considerato che l’amministrazione si è ritrovata al ridosso dell’estate e la soluzione più semplice (comoda e auspicata) è stata questa! Considerato tutto ciò che dovevano affrontare dall’insediamento a breve! Ma io da ignorante in materia, nell’attesa di trovare soluzioni più innovative (A quanto sentito ieri sera vi sono ferme, “posteggiate con le quattro frecce”, come direbbe “100% Brumotti” circa 39 progetti di innovazione sulla raccolta dei rifiuti!) penso, ma con tali soldi risparmiati dalla NON-REINTRODUZIONE dei cassonetti non si poteva aumentare la raccolta porta a porta presso le campagne e soprattutto “obbligarli” all’utilizzo della compostiera? (Che è paradossale, se ci pensate con quello che si può fare col “compost”, proprio nelle campagne!)

 

Tutto ciò, invece di tornare indietro, e vanificare i risultati fin qui ottenuti, ma in ogni caso do atto e scusate se sono ridondante, ma è vero che la mossa della precedente amministrazione è stata (come altre altre!) più che altro pre-elettorale. Ma è anche molto probabile che tali decisioni intraprese dalla nuova amministrazione, come dichiaratomi verso la fine da Mario Cicero (da me fermato, prima di andarsene) avranno effetto negativo anche sulle premialità economiche future.

 

Come sempre voglio specificare che il sottoscritto non è “cerchiobottista” come possa sembrare a taluni! Il sottoscritto è un cittadino più o meno attento, che osserva, valuta e riporta, ma le sue opinioni! Che più che altro si basano sul valore del bene di e per tutti i cittadini, indipendentemente dal colore politico. Perché sia chiaro tra maggioranza e minoranza ai miei occhi di “Grillista” non c’è molta differenza! Pertanto cercherò di essere schietto e sincero, e poco importa se qualcuno crede che sia contro o a favore! Il sottoscritto Grillo Castelbuonese…
…NON E’ NE’ DI DESTRA, NE’ DI SINISTRA! IO SONO PER I CITTADINI!!! 

Quindi mi piacerebbe non essere strumentalizzato! Criticato si! Ma strumentalizzato no!!! Sicuramente non sarò obiettivo, e certamente non sono un giornalista (non ho nemmeno una laurea!), sono semplicemente un “blogger” con la passione della “cittadinanza attiva”. Vi concedo certamente che spesso scrivo molte castronerie, ma datemi il beneficio dell’inesperto per lo meno.
Comunque passando oltre! Gli ultimi due punti sono stati la Determinazione in merito alla costituzione della Società Consortile denominata “Società per la regolamentazione del Servizio di gestione rifiuti” Art. 7 L.R. 8/4/2010 n. 9 e l’approvazione Regolamento Comunale per la definizione dei Tributi locali relativi al procedimento d’accertamento con adesione.

 

Sulla costituzione della Costituzione della Società consortile su suggerimento di un documento ufficiale (Non so se dei sindaci dell’ANCI, o Regione o Provincia, non ho ben capito il passaggio!) si è deciso di sospendere la determinazione. Ma a quanto pare ci sono stati altri comuni che hanno subito deciso di non approvare! Il consiglio con qualche perplessità della minoranza, ha deciso di sospenderla. Ma in merito magari vi saranno dei comunicati ufficiali e successivi.

 

Proprio durante questo punto si è fatto accenno alla paura di un possibile commissariamento da parte della Regione Sicilia, della raccolta rifiuti. Paura che entrambe le parti convenivano di dover necessariamente sfatare. Poiché inficerebbe definitivamente i risultati fin’ora ottenuti, a differenza di Termini Imerese che si trova effettivamente in una situazione debitoria rilevante e rischia il commissariamento. Mi auguro solo che effettivamente la cosa non ci riguardi! Se no sarebbe un’altra bella gatta da pelare e stavolta per tutti!!!

 

Per quanto riguarda il Regolamento Comunale per la definizione dei Tributi locali relativi al procedimento d’accertamento con adesione, infine, quest’ultimo è stato approvato con qualche variazione della minoranza.

 

A conclusione sul punto che riguardava l’interrogazione con risposta orale dei consiglieri comunali di minoranza “Giro Podistico internazionale di Castelbuono” del 16/09/2012. Posso solo riportarvi la critica del consigliere Cicero nei confronti dell’amministrazione Tumminello che non hanno per nulla celebrato i 100 anni del Giro Podistico Internazionale di Castelbuono. Invece elogiando la redazione del giornale “Supra U Ponti” per l’iniziativa del “Premio Castelbuono” ed in particolare per l’assegnazione del premio proprio al Giro Podistico.

 

E’ per tutto ciò che ironicamente, secondo me alla fine del consiglio il nostro caro sindaco fosse un poco avvelenato dentro e magari, “ionescamente parlando”, canticchiava proprio questo ritornello:

“Ma s’ io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, le attuali conclusioni  credete che per questi quattro soldi, questa gloria da stronzi, avrei fatto il sindaco a Castelbuono!

 

Come al solito è tutto! Vi auguro un buon Ferragosto!

 

 

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