Mancata autorizzazione all’uso dell’aula consiliare. Botta e risposta Fiasconaro-Tumminello

Per mezzo di un comunicato stampa (che come al solito non riceviamo a causa della nostra libera scelta di pubblicare commenti anonimi purché legali e nei limiti della decenza) diffuso dal movimento Andiamo Oltre, il capogruppo all’opposizione in consiglio comunale Giuseppe Fiasconaro ha denunciato un certo ostruzionismo da parte dell’Amministrazione, la quale non ha concesso l’utilizzo dell’aula consiliare ai fini di un incontro sull’area artigianale con le imprese artigiane interessate.  Il primo cittadino ha chiarito la sua posizione tramite la nota di seguito, diffusa su facebook:

Mi sembra opportuno intervenire in merito alla polemica che si vorrebbe fare per la mancata concessione dell’AULA CONSILIARE al Movimento politico Andiamo Oltre … specificando che come da prassi e da regolamenti consiliari l’Aula Consiliare è destinata ad essere utilizzata per la più alta forma di democrazia la rappresentanza del popolo attraverso gli eletti… e non per le campagne elettorali dei vari movimenti o partiti politici ( immaginate per un attimo se a Roma tutti i partiti utilizzassero per la campagna elettorale la sala del Campidoglio).

Ho rappresentato che la stessa potrà essere concessa per soli fini istituzionali e per come previsto dai Regolamenti .. e sarebbe valso e vale per tutti …. per il movimento “andiamo oltre”, per Castelbuono in movimento o area “di servizio”, per Castelbuono libera, svolta popolare… il PD .. Forza Italia, la Lega, M5S, etc.
Ma proprio per andare incontro alla partecipazione ho messo a disposizione altre sale altrettanto centrali , quali la Sala delle Capriate e la Sala Conferenze di San Francesco. .. le quali, diversamente dalla sala del Consiglio sono anche amplificate… le stesse non sono sale periferiche…. come vorrebbe far credere il capogruppo dell’Ulivo. … La verità è che forse pensano così di far partecipare la gente ai propri incontri in questo modo … che certamente appare alquanto arrogante, nell’idea che debbano essere loro a decidere.

Comunque, per fortuna, anche grazie alla scarsa partecipazione, non c’è stato nessun disagio per i numerosi nostri concittadini potenzialmente interessati alla discussione… forse. .. anche perché già sufficientemente informata in merito alla zona artigianale e ciò, a prescindere dalle strumentalizzazioni da campagna elettorale.

Antonio Tumminello