Mobilità docenti 2018/2019: per Castelbuono e le Madonie ecco la prima guida e-book a cura dello studio legale Fasano scaricabile gratuitamente

Sono tantissimi i docenti Castelbuonesi che in seguito al piano di mobilità inaugurato con l’Ordinanza Ministeriale dell’8 aprile 2016, hanno dovuto fare armi e bagagli per trasferirsi in ambito territoriale distante centinaia di km.
Molti di questi, anche ultra cinquantenni, hanno dovuto salutare affetti e famiglie per mettere base al nord, al fine di espletare la professione di insegnante per cui, proprio nel 2016, sono stati immessi in ruolo con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ex art. 1 comma 98, lett. C della L. 107/2015.
La mobilità docenti è una macchina complessa, spesso veicolo di gravi ingiustizie che vedono compressi i diritti del singolo.
Di sovente accade che punteggi, precedenze e titoli non vengano computati nelle graduatorie di mobilità e ciò con grave danno per l’interessato che, a causa dell’omesso calcolo, è costretto a rimanere in un ambito scolastico che di diritto non gli spetta.

La mobilità docenti, invero, secondo quanto calendato nel TU Scuola è improntata al principio di meritocrazia e del maggior punteggio. Stravolgere questi elementi significa stravolgere la posizione di tutti quei soggetti che aspirano – del tutto meritatamente – a tornare a casa.
Ad aprile 2018 uscirà la nuova mobilità ed, in attesa che si concretizzi la pubblicazione del CCNI scuola 2018/ 2019, abbiamo pensato di rendere meno “tediosa” la compilazione della domanda di mobilità a tutti i docenti che si stanno apprestando a fare i conti con IOL (id est: istanze on line, il portale da cui è possibile inviare le domande) e le sue simpatiche :)sezioni.
Grazie all’esperienza maturata dal nostro studio in questi anni in materia di diritto scolastico ed agli oltre 150 procedimenti pendenti e conclusi in tutto il territorio nazionale abbiamo deciso di far confluire in un libro tutte quelle informazioni che possono essere utili ai fini della compilazione della domanda.
Non solo. Ci è capitato in questi mesi di ricevere nelle nostre sedi di Palermo e di Castelbuono tantissimi docenti di Castelbuono e delle Madonie che oggi si trovano negli ambiti di Milano, Bergamo, Torino, Vercelli, Genova, Verona, Vicenza, Brescia, Modena, Padova, Firenze.
Compaesani, oggi, costretti a prendere una casa – spesso con spese gravose – in una città nuova, costosa, nonostante il proprio nucleo familiare, la propria casa ed affetti si trovino a Castelbuono.

Certo, non tutti potranno ritornare nell’imminenza nel proprio ambito di residenza, poichè a livello curriculare e professionale non hanno ancora maturato quel punteggio che può permettere loro di collocarsi in posizione ottimale nelle graduatorie di mobilità.
Pur tuttavia, tra queste persone, vi sono docenti a cui, ad esempio, non è stata computata alcuna precedenza, i punteggi, ovvero, i titoli, anche a causa del cervellone algoritmo cui si è affidato il MIUR per l’elaborazione della domanda di mobilità.
Ecco che allora è nata l’idea di rendere meno complessa la compilazione on line della domanda di mobilità.
Abbiamo realizzato un e book da scaricare gratuitamente, senza nessuna presunzione stilistica. Non è un libro giuridico in senso stretto. E’ solo un supporto ed una guida tecnica per chi brancola nella “selva oscura” della mobilità docenti.
In base alle motivazioni di sovente rese dal MIUR in giudizio – spesso accolte da qualche giudice del lavoro – abbiamo deciso di elaborare, confezionare e pubblicare per voi i modelli da inserire in allegato D alla domanda di mobilità, al fine di rendere la vita alquanto difficile (e di questo ne godiamo un po’ e ne andiamo fieri) ai dirigenti ministeriali, ove si dovesse concretizzare, da parte delle amministrazioni scolastiche e del MIUR, la negazione dei vostri sacrosanti e bellissimi diritti.
Per visualizzare il nostro E BOOK gratuitamente clicca su questo link:
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Buona lettura!
Avv. Angela Maria Fasano

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