Museo Civico: Melo Minnella, incontro con l’autore
Domenica 23 luglio, ore 18.30 Sala del Principe, Museo Civico di Castelbuono
Il Museo Civico di Castelbuono è lieto di invitarvi all’incontro con il fotografo Melo Minnella (Mussomeli, 1937, vive a Palermo) e la sua poetica, a cui il Museo Civico dedicherà a ottobre la mostra dal titolo Paesaggi, memorie e astrazioni. La Sicilia di Melo Minnella, nell’ambito del progetto vincitore di Strategia Fotografia 2022, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Intervengono:
Melo Minnella, Laura Barreca, direttrice del Museo Civico di Castelbuono, Valentina Bruschi, curatrice del progetto, Maria Rosa Sossai, curatrice del programma pubblico, Giuliano Sergio, critico e professore all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Maria Chiara Di Trapani, critica d’arte e curatrice dello Spazio Flaccovio, Palermo, Midge Wattles, fotografa e responsabile dell’archivio fotografico del Guggenheim Museum, New York. Prima dell’incontro sarà proiettato un breve estratto dal documentario dedicato al fotografo con la regia di Roberto Salvaggio (direzione della fotografia di Sandy Rita Scimeca e video editing di Sara Cavallaro).
Paesaggi, memorie, astrazioni.
La Sicilia di Melo Minnella
Nel corso della conversazione, si esploreranno la personalità del fotografo e la sua tecnica artistica sviluppatasi durante la sua lunga e appassionante carriera, condotta anche attraverso le relazioni intellettuali da lui intrattenute negli anni. Gli interventi ricostruiranno l’ambiente culturale nel quale la sua arte si è formata e ha trovato compiutezza visiva, considerato dalla critica uno dei più importanti fotografi della sua generazione. Sebbene la sua attività fotografica abbia colto il genius loci dei luoghi da lui visitati e fotografati nei diversi continenti, i temi delle immagini acquisite dal Museo, riguardano la Sicilia a partire dagli anni Settanta e fino ai primi anni Duemila, in cui il valore estetico è associato a una dimensione antropologica.
L’acquisizione di 30 fotografie di Melo Minnella costituisce l’opportunità per il Museo di consolidare, attraverso l’arte della fotografia, il legame con il territorio, il suo paesaggio e le sue tradizioni, per salvaguardare e tenere viva l’identità della comunità. L’incontro permetterà un approfondimento storico-critico sul valore del mezzo fotografico capace di catturare un frammento della realtà che altrimenti andrebbe perduto per sempre. Le foto di Melo Minnella costituiscono un patrimonio prezioso di memorie e valori che, grazie alla fotografia, si rinnova davanti agli sguardi dei visitatori.
L’incontro è parte del Programma Pubblico che continuerà in autunno con i laboratori per ragazze e ragazzi a cura di Stefania Cordone, responsabile del Dipartimento Educazione del Museo Civico e l’incontro aperto al pubblico con il fotografo Gianni Cusumano.
BIOGRAFIA
Melo Minnella è nato a Mussomeli in Sicilia nel 1937. A Palermo si laurea in Economia e Commercio ma inizia anche a lavorare nell’ambito dell’editoria giornalistica e a collaborare con importanti periodici del tempo, soprattutto con il settimanale culturale-politico “Il Mondo” di Pannunzio. Dagli anni Cinquanta si interessa all’arte popolare e all’antropologia, avvicinandosi anche agli artisti siciliani dell’Art Brut, tra i quali Filippo Bentivegna. A quest’ultimo dedicherà un libro e diversi servizi giornalistici. Il matrimonio con Maria Giuffrè, storica dell’architettura, imprime nuovi indirizzi nella scelta dei suoi temi fotografici, tra i quali si segnala il Barocco siciliano. Inizia una minuziosa ricognizione fotografica delle feste religiose, patronali e della Pasqua, e in genere del folklore siciliano. Rivolge grande attenzione alle cosiddette “arti minori” con pubblicazioni sulle argenterie, maioliche, madreperle e coralli, e altre manifestazioni dell’antico artigianato siciliano di cui è anche appassionato collezionista, insieme alla moglie. Dagli anni Sessanta comincia il suo vagabondare verso mete esotiche, soprattutto verso l’Oriente; il suo grande amore è l’India (in particolare l’Orissa, il Rajasthan e il Kerala) ma anche il Nepal e la Birmania e tanti altri paesi dei quali restituisce immagini intense e poetiche con attenzione verso l’estetica ma anche il reportage sociale. Nella sua lunga attività ha pubblicato più di sessanta libri fotografici, alcuni dei quali pubblicati anche in Francia, Gran Bretagna, Germania e Giappone e ricevuto numerosi premi. Il più recente, il Premio Forum Associazioni di Palermo, assegnato ogni anno “a personalità che abbiano partecipato alla vita sociale, artistica, economica, scientifica nell’ambito della Regione siciliana e che abbiano operato con manifesti vantaggi per la collettività”, è stato vinto da Melo Minnella lo scorso marzo 2023, insieme alla moglie, la professoressa Maria Giuffré, per il loro “contributo al racconto della bellezza della Sicilia”.