Nuovo stop al trasferimento dei cani del Comune di Castelbuono, minacce e tensioni nella convulsa giornata di ieri, Rizzi pubblica video
Parafrasando un detto che si sta trasformando in monito, si potrebbe parlare di figura da cani, se non fosse che gli animali stanno diventando, loro malgrado, protagonisti di una battaglia legale senza esclusione di colpi. Adesso, ha un parziale per due a zero per Rizzi l’estenuante match che da un paio di mesi sta vedendo protagonisti il Comune di Castelbuono e il Partito Animalista Europeo.
Oggetto della disfida è il trasferimento dei cani del Comune di Castelbuono, attualmente tenuti presso il canile di Isnello, presso una nuova struttura a Trabia che è stata più volte definita dal Rizzi non in regola.
I trasferimenti che sarebbero dovuti avvenire in data 22 giugno e 13 luglio non sono andati in porto poiché i mezzi prescelti non erano idonei, sia per grandezza delle gabbie (22 giugno) sia per mancanza di adeguato impianto di areazione per il trasporto degli animali con 40 gradi di temperatura (13 luglio).
A seguito della convulsa giornata di ieri, dunque, il servizio veterinario ha disposto un nuovo stop al trasferimento e non sono mancati momenti di tensione tra tutti i presenti.
Di seguito il video nel quale Rizzi espone lunghi e articolati attacchi contro la decisione del Comune di Castelbuono di trasferire i cani presso la struttura di Trabia.