Cari amici e concittadini,
il vostro Grillo Castelbuonese, nel limite naturalmente del suo essere un semplice cittadino col pallino dell’informazione, anche grazie alla divulgazione attraverso i nuovi media, oggi vi vuole dare un consiglio che mi è stato dato a mia volta. Nella “Home Page” del mio blog potete trovare il link a “L’Albo Pretorio” del Comune di Castelbuono. Cos’è l’Albo Pretorio? E’ la sezione nei siti informatici delle amministrazioni e degli enti pubblici dove vengono pubblicati gli atti per i quali è obbligatoria la pubblicità legale. Precedentemente, l’albo pretorio o albo municipale era una tavola o vetrina esistente presso ogni ente pubblico, generalmente collocata presso la porta della casa comunale o in un luogo pubblico.
Il sottoscritto ha preso l’abitudine nel mio tempo libero di consultare questa sezione del sito del comune di Castelbuono. Ed è proprio il consiglio che voglio dare a voi, perché uno degli altri strumenti ormai messi a disposizione per la trasparenza amministrativa di tutte le istituzioni pubbliche. Oltre a naturalmente i consigli comunali che vi invito a seguire sempre con interesse.
Nel mio consultare l’albo pretorio, ho incontrato una pubblicazione, la n° 933 del 29/05/2012 (oltre al link dell’Albo Pretorio, per comodità l’ho caricata anche nella mia “Area Download – Grillo Castelbuonese Files”.
Una pubblicazione normalissima della liquidazione dei canoni telefonici pagati con regolarità alla società Telecom Italia Spa.
Faccio subito una premessa. La mia non è voler mettere all’attenzione gli importi, ma la cosa mi serve per voler dare, da cittadino informato, un possibile suggerimento alla amministrazione in carica. Proprio in funzione di ciò che è scritto nel programma vincente del Sindaco Tumminello, (che potete trovare e scaricare sempre nell’ “Area Download”) alla sezione:
“ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA”:
“Sul fronte semplificazione vogliamo puntare su innovazione e tecnologia, sviluppando una concreta politica di E-Government sia per il cittadino che per le imprese. Questo, a nostro avviso, sintetizza il concetto di una Pubblica Amministrazione efficace, efficiente e trasparente, che riduca il peso dell’attuale normativa regolamentare e quindi favorisca la crescita e sull’applicazione del D.L 5/2012, già convertito in legge, semplificazione e sviluppo, nel solco già tracciato dai precedenti decreti-legge n. 112 e 200 del 2008, che hanno perseguito il duplice obiettivo della semplificazione normativa ed amministrativa”.
Il suggerimento che vorrei dare, ricollegandomi sia all’innovazione tecnologica ma anche al risparmio economico (o come ormai si usa chiamarlo “Spending Review”). Alla luce di questa tipologia di spesa, perché non utilizzare le nuove tecnologie per interfacciare tutte le strutture pubbliche di sistemi informatici che possano comunicare tra di loro attraverso la telefonia “VoIP” (
Voice over IP -Voce tramite protocollo Internet). Preciso subito, che già molti edifici pubblici tra cui la nuova casa comunale e quella provvisoria ed altre strutture utilizzano questo sistema, attraverso un servizio privato. Mi auguro che entro breve tutte le strutture pubbliche verranno convertite con i nuovi sistemi avanzati che permettono un enorme risparmio economico.
Per esempio affidandosi al miglior gestore di servizi informatici e voce, che magari non preveda il pagamento di un canone mensile, ma del solo pagamento dei servizi offerti. E fortunatamente rispetto ai tempi in cui Telecom aveva l’esclusivo monopolio del settore, oggi c’è molta più scelta e concorrenza. Considerando che molte amministrazioni in Italia proprio per l’attenzione al risparmio economico tendono gradualmente all’utilizzo delle nuove tecnologie, soprattutto quelle definite “Open Source”.
Mi riferisco ai software liberi che rispetto ai classici e convenzionali strumenti acquistati in licenza (Microsoft per i Sistemi Operativi ed i programmi per esempio) offrono gli stessi strumenti (alcuni addirittura migliori!) gratuitamente o con costi nettamente inferiori. Capisco che un eventualità del genere non possa essere attuata dall’oggi al domani, perché il personale deve essere formato per un eventuale transizione, ma a mio avviso sarebbe un percorso che porterebbe i benefici economici, e perché no, benefici nella velocità della macchina burocratica non indifferente. Soprattutto se anche la nostra amministrazione iniziasse a utilizzare di più i documenti digitali (Pdf, Open Document etc. etc,) velocizzando le informazioni tra i vari uffici, e evitando lo spreco di carta. (Magari stampando solo quando è necessario).
Tutto ciò che ho appena scritto, naturalmente è opinabile, poiché in ogni caso ci vuole tempo e le risorse iniziali. Ma credo che col senno di poi. L’efficienza burocratica ed il risparmio economico darebbero i loro frutti. Chissà che, questo mio suggerimento non venga letto e preso in considerazione da chi di dovere. Pertanto come al solito, vi saluto con affetto. Vi invito sempre ad informarvi ed a informarmi, perché questo è anche il blog di voi castelbuonesi.
Alla prossima
Il Grillo Castelbuonese