La protesta degli operatori ecologici per l’amara sorpresa della Pasqua senza stipendio

A Castelbuono si apre un nuovo tormentato capitolo nella gestione dei rifiuti, con la protesta degli operatori che lamentano il mancato pagamento dello stipendio di marzo e le difficoltà di affrontare le festività pasquali senza il denaro sufficiente, ringraziando l’azienda Fiasconaro per avere donato loro una colomba almeno per lenire la tristezza di questo difficile momento.

I lavoratori lamentano che il problema si era ripetuto anche nei mesi passati e solo dopo varie pressioni fatte ai datori di lavoro avevano ricevuto lo stipendio sebbene con ritardo.

Ricordiamo che la gestione dei rifiuti è affidata ad una società in house, Castelbuono Ambiente, che si avvale del supporto di altre cooperative sociali per fornire tutti i servizi connessi e che, in particolare, i lavoratori di quest’ultime avevano più volte chiesto la stabilizzazione con il passaggio diretto alle dipendenze della Castelbuono Ambiente.
La questione era stata anche affrontata in consiglio comunale ma, finora, la situazione è rimasta immutata generando il malcontento e la preoccupazione dei lavoratori.

Di recente, invece, degli accertamenti disposti dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese hanno fatto scattare la denuncia per due tecnici della Castelbuono Ambiente e di un operatore impiegato nel servizio per il trasporto e l’abbandono di amianto presso un parcheggio comunale adiacente a scuole e abitazioni, con il rischio di chiusura dell’isola ecologica senza l’adeguamento delle prescrizioni imposte a seguito dell’accertamento stesso.
Infine, un video denunciava la presenza di immondizia su un’area diversa, precisamente quella in cui stazionano gli asini con gli animali intenti a rovistare e cibarsi dei rifiuti.

Tutte queste criticità ci hanno riportato ad una realtà in cui, ormai da tempo, non si parla più di livelli e qualità di differenziata effettuata a Castelbuono, di risparmi di servizio e di prospettive e investimenti futuri.

Di seguito l’appello dei lavoratori:
Alla base dell’ennesima presa dei lavoratori che si occupano della pulizia del paese di
Castelbuono e dalla raccolta dei rifiuti vi è il mancato pagamento da parte del Comune
della mensilità del mese di marzo in quanto vi sono varie feste ed ancora ad oggi
giorno 20/04/19, giorno prefestivo, non si ha nulla di nuovo.

Si tratta degli operatori ecologici (cooperative e non) che trascorrono la Santa Pasqua senza stipendio (da circa venti giorni passata la mensilità), Sono tutti gli operai, che pur svolgendo il servizio, anche il giorno di Pasqua, si trovano senza lo stipendio. Negli ultimi mesi gli operai hanno riscosso il loro stipendio dopo giorni di pressare i datori di lavoro e adesso, proprio sotto le festività pasquali, arriva il momento peggiore: oggi vigilia della Santa Pasqua, lo passiamo senza 1 € neanche per comprare un ovetto kinder come simbolo ma grazie ai fratelli Fiasconaro che ci hanno donato una colomba pasquale a persona, possiamo dire nelle proprie famiglie è Pasqua.

Iscriviti per seguire i commenti
Notificami

20 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
20
0
Cosa ne pensi? Commenta!x