Premio ex aequo della miglior “quarara” al quartiere S. Antonino e alla postazione di via Mariano Raimondi
Momenti di sana allegria hanno visto giovani e meno giovani assieparsi presso le varie postazione del centro storico per degustare fave e patate bollite, abbondanti, condite con olio, aceto e sale.
Notate comitive di turisti italiani e stranieri che, alloggiati nelle nostre strutture alberghiere ed in quelle della costa, si sono calati nell’atmosfera di una ruspante sagra paesana.
Diverse Associazioni e gruppi spontanei hanno trascorso la serata nei propri quartieri, nelle rispettive sedi e nelle contrade fuori porta.
Cittadini (tantissimi) e turisti (tanti), complice la serata estiva, hanno fatto le ore piccole attardandosi nei locali pubblici.
Come da tradizione si è provveduto ad assegnare un riconoscimento alla migliore postazione di “quarare”.
Per la prima volta si è ritenuto di assegnare il premio ex aequo a 2 postazioni di quartieri che hanno saputo interpretare il vero spirito tradizionale della festa.
QUARTIERE S. ANTONINO
senso spiccato dell’accoglienza, utilizzo soprattutto della legna per alimentare le “quarare”, utilizzo delle stoviglie in materiale compostabile e loro corretto smaltimento secondo le indicazioni della Pro Loco, momenti di sana allegria principalmente fra i bambini che scorazzavano liberamente per il quartiere controllati da lontano dai genitori fra di loro piacevolmente riuniti, semplice e spartana cura degli addobbi dell’area della postazione. I presenti hanno saputo creare, in maniera semplice e spontanea, quella sana e quasi magica atmosfera che ci hanno riportato alle nostre antiche radici di un modus di stare insieme oggi sempre meno presente;
GRUPPO SPONTANEO VIA MARIANO RAIMONDI
senso spiccato dell’accoglienza, utilizzo della legna per alimentare le “quarare”, momenti di sana allegria e di intrattenimento musicale folk perfettamente inserito nel contesto della sagra, addobbi realizzati con cura e gusto che riportavano alla mente la nostra civiltà contadina, rispetto dell’ambiente con l’utilizzo delle stoviglie in materiale compostabile e loro corretto smaltimento secondo le indicazioni della Pro Loco
Un ringraziamento particolare nei confronti di quanti hanno contribuito alla realizzazione della festa: Comune, organizzatori delle postazioni, residenti (ai quali si chiede venia per il temporaneo disagio subito per la confusione e il fumo della legna), volontari, forze dell’ordine, Società Castelbuono ed Ambiente che ha reso le aree delle postazioni decorose e pulite fin dalle prime ore della mattina seguente.