Presepi di città nell’anno della fede

Il Cristo Pantocratore della Cattedrale di Cefalù, scelto dalla Chiesa come simbolo mondiale dell’Anno della Fede è sicuramente l’ispiratore della manifestazione: Presepi di Città, ideata e diretta da Giovanni Biondo e curata dalla Associazione Professione fede e cultura nella Parrocchia Cattedrale di don Cosimo Leone.

Tutto ciò è ben colto dalla rivista Famiglia Cristiana che, nel numero da oggi in distribuzione, ha pensato bene di dedicare una pagina alla originale e composita manifestazione cefaludese.

Si comincia con il “Presepe Mostrato”, una mostra rappresentativa della Natività del Signore con l’esposizione di esemplari artistici del Bambin Gesù in cera, del’700. La mostra, Auditorium di Maria SS. Annunziata su Corso Ruggiero, sarà inaugurata domenica 23 dicembre, alle ore 17, dal Vescovo mons.Vincenzo Manzella e potrà essere visitata fino al 6 gennaio.

Piazza Duomo ospita lunedì 24 il “Presepe Incontrato” con Ruggiero II, il Barone Mandralisca, il pittore Bevelacqua, il pescatore col viso di Antonello da Messina, alcuni dei personaggi che portano doni al Bambin Gesù insolitamente sistemato su un carro medievale. A realizzare le sagome i maestri Giuseppe Cimino e Patrizia Milazzo.

Un concerto di musica d’organo del maestro Diego Cannizzaro, in Cattedrale il 27 dicembre, dà vita al “Presepe Musicato”. Nella Sala delle Capriate, nel pomeriggio del 29 dicembre, il “Presepe Illustrato”, premio internazionale dell’illustrazione per l’infanzia Rolf Lidberg. La manifestazione ha il patrocinio dell’Ambasciata di Svezia. Un trailer del regista Alberto Culotta è già su youtube (http://www.youtube.com/watch?v=FheB1yXmb_8).

Sempre il 29, alla Corte delle Stelle il “Presepe Narrato”.

gioco-mostra, il viaggio di Abar e Babir.