Problema Rifiuti! Perché procedere “a passo di gambero”?

Cari Amici e concittadini, non so se avete già avuto modo di leggere il comunicato del legale rappresentante di Ecologia & Ambiente S.p.a. Giuseppe Norata (Potete trovare il comunicato a questo link) L’argomento naturalmente è il solito! “A munizza!” Ma sta volta devo concordare con il Dott.Norata! Poiché già il sottoscritto “Grillo Castelbuonese” in qualche precedente post (La Mala Educación!), a seguito della reintroduzione dei cassonetti in periferia e dell’uso scorretto, di alcuni “pochi” cittadini, degli stessi cassonetti, vi avevo accennato sulla mia opinione.

Però da cittadino e da attivista “Grillista” quale io sono, mi piace riportare delle mie valutazioni anche a seguito di quest’ultimo comunicato. La prima riguarda proprio quest’ultimo. Come ho detto poc’anzi mi trovo concorde con le dichiarazioni del rappresentante dell’ATO. Anzì, mi spiace, ma purtroppo ho anch’io la sensazione che corriamo il rischio di, detto in siciliano “Iri n’arria comi u curdari!” Il sottoscritto non ha i dati della raccolta differenziata, ma ho gli occhi di chi vede la maleducazione o “la presunta tale” di quei cittadini che oltre a non utilizzare correttamente i cassonetti in periferia (Se proprio ce li dobbiamo tenere!), continua imperterritamente ad abbandonare i rifiuti davanti il foro Boario e a quanto pare anche pure davanti l’isola Ecologica a Piano Marchese! Nonostante vi siano avvisi che comunicano che per quanto riguarda il Foro Boario non sia più centro di conferimento rifiuti. Allora per questo che mi vedo costretto a concordare con il Dott. Norata quando sostiene che in virtù del dichiarato stato d’emergenza rifiuti in Sicilia bisognerebbe applicare duramente le sanzioni penali nei confronti di chi viene colto nell’atto di abbandonare i rifiuti.

Anche se a mio avviso l’amministrazione dovrebbe fare, inoltre, opera di maggiore divulgazione informativa sulle modalità di conferimento dei rifiuti. Soprattutto nei confronti dei villeggianti estivi che forse sono poco informati sia sulla modalità che su l’ubicazione dell’isola Ecologica a Piano Marchese, poiché oltre a magari manco volerci andare, chi non è di qui ha difficoltà, a primo acchito a trovarla, poiché non ci sono indicazioni chiare all’interno del paese (Tra l’altro ubicate agli ingressi del paese vi sono i cartelli in cui ancora è riportato come luogo di conferimento il Foro Boario). Inoltre perché non rifare un pieghevole, o un comunicato attraverso internet  in cui si spiegano le modalità e come arrivare nei luoghi corretti per il giusto smaltimento?

Perché se no, i più, come gli asini che ricordano sempre e solo lo stesso percorso, se nessuno li corregge continueranno a ripetere l’errore di buttare i rifiuti fuori i cassonetti o davanti il Foro Boario! Non credete?

Inoltre, e mi rivolgo al Dottor Norata. Il giusto comunicato che lei ha divulgato, non contrasta col fatto che ancora lei, se non erro, formalmente fino a nuova elezione, risulti segretario del locale Partito Democratico? Cosa che a mio avviso cozzava sia quando è stato candidato sindaco, e rappresentante legale di “Ecologia & Ambiente”, che oggi sempre in apparenza nel doppio ruolo, nonostante lei sembra abbia già presentato le sue dimissioni ma:

Tutto ciò, in sostanza, potrebbe essere vista come una strumentalizzazione da parte della minoranza, nei confronti della maggioranza! Così come fu per la ormai famosa “Lettera del presunto debito”. Poi fortunatamente chiarita in consiglio comunale, e ridimensionata dallo stesso sindaco. Che comunque, a quanto pare la situazione non è del tutto risolta poiché effettivamente ancora a tutt’ora risulta un disagio nella gestione economica della raccolta dei rifiuti.

Per tanto credo che si dovrebbe determinare definitamente il ruolo di amministratore e ruolo politico. Poiché l’uno a mio avviso compromette l’immagine dell’altro. Peso che forse, ha avuto anche in campagna elettorale, tale a determinarne la sua sconfitta.

Ciò non toglie che l’amministrazione attuale, non ha alibi! Deve, in collaborazione con l’ATO, trovare le migliori soluzioni, per evitare un crollo della raccolta differenziata. Poiché noi abbiamo aderito alla strategià “Rifiuti Zero” e visti i risultati e le premialità ottenute non possiamo procedere come i gamberi. Ma per fare ciò cari cittadini sappiate che è richiesta soprattutto la nostra collaborazione. Pollina in poco tempo ha raggiunto il 39% di copertura. In altri paesi si utilizzano anche sistemi di premialità per la raccolta dei rifiuti porta a porta. Perché noi, che per anni siamo stati presi ad esempio, dobbiamo ritornare indietro nel tempo?

Castelbuono da sempre è stata esempio di civiltà, non deludiamo chi ci vede con rispetto ed attenzione!

Con affetto

Il Grillo Castelbuonese